I Consulenti del Lavoro di Monza e Brianza alla prova dell’antiriciclaggio
Le Regole Tecniche Antiriciclaggio dei Consulenti del Lavoro sono in vigore già dal 7 giugno e i professionisti che non si adeguano rischiano di incorrere in sanzioni a seguito di potenziali controlli a campione della Guardia di Finanza
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Le Regole Tecniche Antiriciclaggio dei Consulenti del Lavoro sono in vigore già dal 7 giugno e i professionisti che non si adeguano rischiano di incorrere in sanzioni a seguito di potenziali controlli a campione della Guardia di Finanza. La principale novità delle Regole Tecniche è la nuova modalità di analisi e valutazione del rischio, specifica per i Consulenti del Lavoro. Il Professionista, adottando procedure e metodologie di analisi e valutazione oggettive, ha la responsabilità di gestire e tenere sotto controllo il rischio di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo connesso alle attività del suo Studio. La Guardia di Finanza, l’organo preposto alla verifica della corretta applicazione della normativa antiriciclaggio, è incaricata di operare accertamenti su scala nazionale. L’ordine dei Consulenti del Lavoro di Monza e Brianza, al fine di anticipare le necessità dei suoi iscritti, si è rivolta alla società di consulenza Alavie per l’organizzazione di un workshop che si tenuta ieri martedì 26 luglio in presenza.
Alavie, la prima società di consulenza italiana strutturata per offrire la gestione semplice e completa della conformità normativa, nell’ambito delle proprie attività di formazione, realizzerà infatti il workshop “Antiriciclaggio: l’applicazione pratica delle Regole Tecniche per i Consulenti del Lavoro”. La sessione si è tenuta presso la Cooperativa Edificatrice di Muggiò, in Via Galvani 12. Hanno aperto i lavori Daniele Trezzi, Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine di Monza Brianza, Gianluca Pillera, Presidente Associazione Nazionale dei Consulenti del Lavoro dell’Unione Provinciale di Monza Brianza. L’approfondimento sulle Regole Tecniche è stato affidato a Federico Coltro, Responsabile Business Unit Antiriciclaggio Alavie e a Luca Assisi, Consulente Senior Antiriciclaggio Alavie.
Obiettivo dell’incontro è guidare i partecipanti alla scoperta di tecniche e metodi per l’applicazione di queste regole operative, vincolanti per la categoria professionale. L’evento sarà, infatti, l’occasione per comprendere le procedure per raggiungere la piena conformità, anche mediante la presentazione di alcuni casi pratici. La partecipazione al workshop è gratuita e consente di maturare 4 crediti per la Formazione Professionale Continua.
Il programma dettagliato del workshop è consultabile al seguente link.
Daniele Trezzi, Presidente Ordine dei Consulenti del Lavoro MB e Gianluca Pillera Presidente dell’ANCL di MB, hanno dichiarato: “L’analisi e valutazione del rischio si configurano quali elementi cruciali per la piena attuazione delle regole tecniche. Siamo orgogliosi di essere tra i primi ad offrire ai nostri iscritti un corso formativo per approfondire questi fondamentali aspetti. Sarà un momento di apprendimento ma anche di confronto e scambio professionale che contribuirà a sviluppare un ruolo attivo e consapevole dei Consulenti del Lavoro nella lotta al riciclaggio.”
Vito Ziccardi, CEO di Alavie, ha affermato: “Siamo felici che l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di MB sia stato uno dei primi a recepire l’importanza di promuovere una formazione dedicata all’antiriciclaggio. Si tratta di un’attività formativa nel solco di quanto già fatto per altre categorie professionali. Occorre però procedere celermente: l’ordine dei Consulenti del Lavoro conta circa 28.000 professionisti in tutta Italia. Va creata una rete di competenze indispensabile per implementare un sistema antiriciclaggio efficace in tutto il Paese.”