Corso specialistico in diritto del lavoro, sindacale e della previdenza sociale
Aperte le iscrizioni al corso organizzato dalla Fondazione Studi e l’Università telematica eCampus di Roma
In evidenza
Al via la III edizione del corso specialistico in diritto del lavoro, sindacale e della previdenza sociale organizzato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e l’Università telematica eCampus di Roma. Il corso si terrà da marzo a maggio prossimi e sarà articolato in 8 lezioni (18, 25 marzo,1, 8 15, 22, 29 aprile e 6 maggio) della durata totale di 16 ore formative che si terranno presso la sede romana della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università eCampus in via Matera n. 18. I relatori del corso – professionisti del settore, magistrati ed esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro – affronteranno numerose tematiche: dalla disciplina del licenziamento individuale e collettivo della riforma Fornero al Decreto dignità alla luce della giurisprudenza costituzionale; dalle politiche gestionali del welfare aziendale alla pianificazione previdenziale, senza tralasciare gli accessi a pensione di vecchiaia, anticipata, Quota 100 e opzione donna. Si parlerà poi della regolamentazione della nuova crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della Legge n. 155/2017, di contrattazione collettiva aziendale e ricongiunzione onerosa fra le gestioni Inps e le casse professionali. Il corso è valido ai fini della formazione continua obbligatoria di Consulenti del Lavoro, avvocati e commercialisti
Notizie Correlate
7^ edizione del Premio “Giovanni Cumbo”
18 Settembre 2023A Sciacca il 21 settembre la premiazione del miglior candidato agli esami di Stato e focus su giovani e futuro della Categoria dei Consulenti del Lavoro
Online il n. 3/2022 di “Leggi di Lavoro”
14 Settembre 2022Tra i temi della rivista giuridica il nuovo Codice della crisi d’impresa, profili penali della somministrazione di lavoro.
Aziende e lavoratori più sensibili alla sicurezza
28 Aprile 2022Secondo il dossier di Fondazione Studi Consulenti, aumentano gli infortuni in itinere nel 2021, ma anche la sensibilità verso il tema della salute.