Anno: XXV - Numero 207    
Martedì 12 Novembre 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » Cuneo fiscale e flat tax per una riforma fiscale equa

Cuneo fiscale e flat tax per una riforma fiscale equa

Il Cno propone 2 aliquote Irpef progressive, deduzioni semplificate, tutela reddito familiare e sanzioni per evasori

Cuneo fiscale e flat tax per una riforma fiscale equa

In attesa che il governo giallo-verde trovi le coperture finanziarie necessarie a impedire l’aumento dell’Iva il prossimo anno e, al tempo stesso, un accordo sulla flat tax che riduca la pressione fiscale su imprese e cittadini, il Consiglio Nazionale dell’Ordine, nell’incontro organizzato lo scorso 15 luglio al Viminale per discutere delle misure da inserire nella legge di bilancio 2020, ha avanzato la sua proposta di riorganizzazione del sistema tributario e fiscale. L’obiettivo primario, secondo la categoria, è quello di ridurre il cuneo fiscale e, più in particolare, il costo del lavoro per liberare risorse da destinare a investimenti e consumi, così da rimettere in moto il circolo virtuoso dello sviluppo. L’introduzione di una “tassa piatta” sarebbe un’ipotesi perseguibile se si riuscisse a creare un sistema fiscale competitivo e socialmente equo tra tutte le categorie di contribuenti: titolari di partita Iva, lavoratori e pensionati. Questo, per i Consulenti del Lavoro, potrebbe avvenire introducendo 2 aliquote Irpef: una al 15% per i redditi fino a 65.000 euro e una al 20% o al 23% per i redditi superiori a 65.000 euro. La riforma fiscale potrebbe, inoltre, semplificare l’insieme di detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta esistenti adottando 3 diverse deduzioni: la prima di 5.000 euro per ogni componente del nucleo familiare fino ad un reddito complessivo di 40.000 euro; la seconda di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare con redditi complessivi compresi tra 40.001 e 50.000 euro; la terza prevedendo nessuna deduzione in caso di reddito familiare superiore a 50.000 euro. Altro elemento chiave della riforma auspicata dalla categoria la tutela del reddito familiare nel suo insieme, da realizzarsi con un sistema di tassazione unica del nucleo familiare in alternativa all’attuale sistema di tassazione individuale. E, ancora, la semplificazione e la riduzione delle ulteriori forme di tassazione presenti nell’ordinamento che disincentivano la circolazione del denaro, degli investimenti e dei consumi cosicché, attraverso un sistema fiscale più semplice, si possa raggiungere quella compliance mirata a una emersione spontanea del sommerso. Necessario, infine, per i Consulenti del Lavoro intervenire anche sul sistema sanzionatorio tributario, penalizzando gli evasori abituali.

Leggi le proposte presentate dal CNO  

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Notizie Correlate

7^ edizione del Premio “Giovanni Cumbo”

7^ edizione del Premio “Giovanni Cumbo”

18 Settembre 2023

A Sciacca il 21 settembre la premiazione del miglior candidato agli esami di Stato e focus su giovani e futuro della Categoria dei Consulenti del Lavoro

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.