Andi. L’indennità data dalle Casse non sia tassata
L’aiuto non concorra alla formazione del reddito
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In attesa delle “indispensabili misure del Governo rispetto agli interventi di assistenza nei confronti dei professionisti iscritti alle Casse di previdenza private”, l’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) puntualizza in una nota di ritenere “indispensabile che le indennità di natura assistenziale e tutti gli interventi economici che potrebbero essere erogati ai professionisti dalle rispettive Casse non concorrano alla formazione del reddito dei professionisti, analogamente alle altre indennità previste decreto dal Cura Italia”. E, poi, ribadisce “l’urgenza” dell’intervento dell’Esecutivo “verso noi odontoiatri italiani, che già da settimane abbiamo cessato le attività lavorative di tutti gli studi, limitandole ai soli casi urgenti e indifferibili, nello spirito di assoluta adesione della categoria intera e dei lavoratori coinvolti all’appello dello stare a casa”, si legge.
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