“InformaClienti”: le novità normative e di prassi di marzo
Tra le novità riepilogate nel Documento della Fondazione Studi, le semplificazioni dell'INL sui flussi di ingresso dei lavoratori stranieri
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Disponibile l’“InformaClienti” di marzo, il Documento redatto dalla Fondazione Studi per riepilogare le principali novità in materia di lavoro e fisco introdotte nell’ultimo mese dagli enti di riferimento. In primo piano, l’entrata in vigore in Italia, lo scorso 30 marzo, della “Direttiva whistleblowing” del Parlamento Europeo e del Consiglio. Ad aprire la sezione Gazzetta Ufficiale, le nuove norme per i flussi d’ingresso previste dal decreto-legge n. 20/2023 (cd. decreto Cutro), in vigore dall’11 marzo 2023. Dall’Inps, le istruzioni amministrative in materia di accesso alla NASpI nell’ipotesi di dimissioni del padre, entro il primo anno di vita del bambino, dopo aver fruito del congedo di paternità obbligatorio. Dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, invece, la proroga al prossimo 17 aprile del termine per l’invio delle comunicazioni di lavoro notturno e per l’adempimento di rilevazione del periodo/periodi di svolgimento di tutte le attività usuranti. La sezione dedicata all’Ispettorato Nazionale del Lavoro si apre con la pubblicazione del protocollo n. 2066 del 21 marzo 2023 sui contenuti del D.L. n. 20/2023, in materia di semplificazione delle procedure di rilascio del nulla-osta al lavoro e soggetti cui sono demandate le verifiche. A seguire, i chiarimenti dell’Inail in merito alla fornitura di dispositivi speciali di correzione visiva ai dipendenti addetti ai videoterminali. L’Agenzia delle Entrate, poi, scioglie alcuni dubbi interpretativi posti dagli Ordini professionali e dalle associazioni di categoria in materia di “Tregua fiscale” e, con la risposta a interpello n. 248/2023, chiarisce come opera la sospensione degli adempimenti in caso di ricovero del professionista. Nel documento, spazio anche alle delucidazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze sull’applicazione dell’esenzione dall’Imu in merito alla fattispecie degli alloggi sociali (“social housing”) e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli sulla definizione agevolata delle controversie doganali pendenti.