Voucher di benvenuto per gli Studi che fanno formazione
Stanziati 300 euro per singolo Studio professionale neo-aderente a Fondoprofessioni per il rimborso delle spese formative
Il Fondo interprofessionale Fondoprofessioni, con la pubblicazione dell’Avviso 05/20, ha stanziato ulteriori 300 mila euro per il finanziamento della formazione del personale dipendente. In particolare, saranno assegnati 300 euro per singolo Studio professionale neo-aderente a Fondoprofessioni, fino ad esaurimento delle risorse, per il rimborso delle spese formative sostenute.
La misura si rivolge a coloro i quali applicano il Ccnl Studi professionali, sottoscritto da Confprofessioni, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Condizione indispensabile per ottenere i contributi sull’Avviso è essere in regola con l’iscrizione a Cadiprof, Cassa di assistenza sanitaria di settore, e a Ebipro, Ente bilaterale degli Studi professionali, oltre ad aver espresso l’adesione a Fondoprofessioni negli ultimi sei mesi.
«Il voucher di benvenuto rappresenta un incentivo alla formazione continua ma anche all’integrale adesione alla bilateralità prevista dal Ccnl degli Studi professionali, che offre innovativi servizi nell’ambito del welfare e dello sviluppo organizzativo per le attività professionali – ha commentato Marco Natali, presidente del Fondo – Dopo aver usufruito di questo primo voucher, gli Studi professionali potranno accedere alle risorse per la formazione erogate tramite gli altri Avvisi pubblicati da Fondoprofessioni, oltre che a prestazioni più vantaggiose da parte di Ebipro destinate a collaboratori e professionisti».
Sono centinaia i corsi a catalogo rimborsabili tramite l’Avviso 05/20, organizzati da Enti di formazione specializzati e riguardanti le differenti aree tematiche. La richiesta di contributo si effettua in pochi click, tramite la piattaforma informatica di Fondoprofessioni, seguendo quanto previsto dalla manualistica dell’Avviso.
L’iscrizione a Fondoprofessioni è gratuita e può essere espressa dal professionista che gestisce le buste paga per lo Studio, nell’ambito della denuncia Uniemens. «Con questa iniziativa intendiamo ampliare la platea dei destinatari della formazione finanziata a Studi professionali che non hanno ancora usufruito dei nostri servizi – ha spiegato Paolo Andreani, vice presidente di Fondoprofessioni – Coloro i quali hanno già diritto alle prestazioni sanitarie e di welfare garantite da Cadiprof ed Ebipro, potranno così beneficiare dei contributi per lo sviluppo delle competenze del proprio personale attraverso Fondoprofessioni».
Notizie Correlate
Da Fondoprofessioni più risorse per il training
24 Settembre 2020Stanziati altri 500.000 euro da Fondoprofessioni per finanziare nuovi corsi destinati al personale