45° Congresso dei geometri a Bologna

Ha aperto stamattina ii battenti (per concludersi sabato 30 novembre), al Palazzo dei congressi di Bologna il 45/esimo Congresso nazionale dei geometri, il primo organizzato congiuntamente dal Consiglio nazionale e dalla Cassa previdenziale di categoria, che in Italia rappresentano circa 96.000 liberi professionisti. Obiettivo dell’assise, recita una nota, sarà “analizzare il ruolo dei geometri nell’attuale contesto economico-sociale e demografico, discutere sul futuro della professione nell’era della trasformazione digitale”, ma pure “celebrare i novant’anni della categoria e ripercorrere i momenti salienti della sua storia”. Tra le iniziative che verranno illustrate #GeoFactory Laboratorio di idee under 35, rivolto alle nuove generazioni, e #AccettoLaSfida basato sul ruolo delle donne geometra. Il congresso si chiuderà sabato con gli interventi dei presidenti di Ordine e Cassa Maurizio Savoncelli e Diego Buono, che “concludendo i lavori presenteranno il documento programmatico finale, sintesi dei contributi scaturiti dai vari tavoli di discussione, che conterrà le linee strategiche di azione dei geometri italiani, in un’ottica condivisa, del futuro della professione”, si legge, infine.