L’Inpgi passa all’Inps
Si terrà il 2 febbraio 2022, dalle ore 15:30 alle 17:30, presso Palazzo Wedekind a Roma, il seminario di studio dal titolo “L’Inpgi passa all'Inps. Come cambia la busta paga e il futuro dei giornalisti” organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dall’ Istituto di Previdenza dei Giornalisti (Inpgi), con il patrocinio dell’Inps.
Ad intervenire nel corso dell’evento la Presidente del Cno, Marina Calderone, la Presidente inpgi, Marina Macelloni e il Presidente Inps, Pasquale Tridico. Ad analizzare la fase transitoria del passaggio tra le due Casse, così come il processo di confluenza e l’impatto attuariale e finanziaria, il Direttore Generale Inpgi, Mimma Iorio, il Direttore Centrale Organi collegiali Inps, Vito La Monica, il membro del Coordinamento statistico attuariale Inps, Gianfranco Santoro. Si parlerà poi di pensioni attuali e future della Categoria con l’esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Antonello Orlando e il Direttore centrale Pensioni Inps, Gabriele Uselli. Tra i temi al centro del confronto, infine, la cassa integrazione e l’indennità di disoccupazione con il Direttore centrale Ammortizzatori Sociali Inps, Luca Sabatini. A chiudere l’evento il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Moles. L’evento, valido ai fini della formazione continua dei Consulenti del Lavoro e dei giornalisti, sarà trasmesso in diretta streaming su www.consulentidellavoro.tv.
Per ottenere il credito formativo sarà necessario iscriversi al webinar cliccando qui.
Notizie Correlate
Entro il 30/9 dichiarazione dei redditi dei giornalisti autonomi
18 Settembre 2024A ricordarlo la Cassa previdenziale, l'Inpgi.
L’Agcom, approva il regolamento sull’equo compenso per i giornalisti
23 Gennaio 2023L'Autorità per le Comunicazioni ha approvato il regolamento per l'equo compenso in favore degli editori e dei giornalisti per le pubblicazioni giornalistiche in rete.
Accordo Anci-Fnsi per gli uffici stampa dei Comuni
07 Giugno 2022Contratti pubblica amministrazione, ma obbligo di iscrizione all’Albo