Gli infermieri marciano su Roma
Tre piazze, due sindacati, un paio di “movimenti”: il 15 ottobre a Roma gli infermieri manifesteranno così il proprio disagio.
In evidenza
Montecitorio, Piazza del Popolo, Circo Massimo. Giovedì 15 ottobre gli infermieri – seguendo rispettivamente i sindacati di categoria NurSind e Nursing Up – scenderanno in piazza per chiedere l’uscita dal comparto. Serve un’area contrattuale autonoma: questo il leitmotiv delle tre manifestazioni parallele che agiteranno Roma.
È una rivendicazione sbandierata ormai da tempo ai limiti dell’ossessione e, estremismi a parte, sembra davvero la strada che la professione deve battere per fare passi avanti concreti dal punto di vista contrattuale. Un naturale processo di maturazione della compagine infermieristica, che potrebbe trascinare dietro di sé tutte le altre professioni sanitarie.
Notizie Correlate
Infermieri favorevoli a terapie digitali ma regole chiare
30 Gennaio 2025Fnopi in audizione in Commissione Affari sociali della Camera.
Ue. Oltre 1 milione per attrarre infermieri
27 Gennaio 2025In Europa mancano 1,2 milioni di medici, infermieri e ostetrici e la Commissione Ue passa all’attacco avviando la prima azione per sostenere gli Stati membri in progetti per trattenere e attrarre infermieri, con un bilancio di 1,3 milioni di euro nell’ambito del programma “UE per la salute”.
Arriva la flat tax al 5% per gli straordinari degli infermieri.
16 Dicembre 2024Gli specializzandi in medicina potranno poi assumere incarichi libero-professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa, presso i servizi sanitari del Ssn o anche delle strutture sanitarie private o libero professionale, per un massimo di 8 ore settimanali.