Superbonus, in piazza a Lecce il disagio e le proposte degli ingegneri salentini
Dai paletti alle cessioni del credito, alle sanzioni, alle video-asseverazioni.
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Il susseguirsi di previsioni, integrazioni normative e le nuove dinamiche intervenute a singhiozzo nelle procedure legate al Superbonus 110% e ai bonus edilizi in generale – ultima in ordine di tempo la richiesta, da parte di una società di consulenza privata, di realizzare un breve video sui cantieri per dimostrare la veridicità di certificazioni e servizi offerti – costituisce un’intollerabile e frustrante umiliazione per i professionisti tecnici, ma soprattutto rappresenta il rischio concreto di una decisa inversione di rotta nel percorso verso il recupero ed efficientamento del patrimonio costruito.
L’Ordine degli Ingegneri di Lecce porterà in piazza il disagio tecnico ed economico e la denuncia dei propri iscritti con un incontro pubblico sabato 8 ottobre alle ore 10 nel piazzale antistante Porta San Biagio.
L’iniziativa, nuova e inconsueta per un Ordine professionale, oltre a dare voce e spazio al malessere diffuso della categoria e condividerlo con i cittadini, vuole contribuire ad attivare una piattaforma costruttiva di confronto con gli altri stakeholder e le istituzioni per formulare proposte concrete che vadano nel senso della riduzione e semplificazione degli adempimenti burocratici nell’interesse della collettività, dal momento che ”il valore che creiamo noi ingegneri – sottolinea il presidente dell’Ordine Francesco Micelli – è per tutti”.