Ordine degli Ingegneri di Milano, al via gli Stati Generali: due giorni per “riprogrammare il futuro”

Tra i tanti temi che si trattati nella due giorni online (su ZOOM) di venerdì pomeriggio e sabato mattina: “La mobilità urbana privata e pubblica e la ridisegnazione di Milano e dei suoi quartieri con la città a 15 minuti che vede l’accessibilità di negozi e utenze in un ambito di quartiere” ha spiegato Finzi.

Gli ingegneri si sono confrontate anche sul tema attuale delle spedizioni a domicilio da siti web: “Ognuno di noi sta acquistando online e la circolazione dei mezzi non aiuta la vivibilità, tema, quest’ultimo che sarà affrontato perché la qualità della vita e dell’aria è molto importante a Milano dato che il comune ha aderito ai piani di riduzione dei consumi di Co2 per gli anni 2030 e 2050” ha sottolineato il presidente. L’obiettivo degli Stati Generali sarà ancora una volta: “Descrivere ai cittadini che cosa l’ingegneria può fare per loro, in particolare in questi mesi con la ripartenza post Covid – ha continuato il presidente dell’ordine milanese -. Dunque parleremo anche di bioingegneria e di istruzione con il Politecnico, la Statale e la Bocconi”. Ad alternarsi sul palco virtuale dalle 14 dopo l’apertura dei lavori con gli interventi del presidente Bruno Finzi, del sindaco Giuseppe Sala e del presidente della regione Lombardia Attilio Fontana, assessori milanesi, docenti e prorettori universitari, vertici aziendali, ingegneri e non.

Nel pomeriggio si è parlato di Telecomunicazioni con un focus su “Digital Trasformation ed emergenza sanitaria: quale ricetta per trasformare da momento di indubbia difficoltà ad opportunità per Milano e per il Paese” e di mobilità e infrastrutture sostenibili, tra gli argomenti che saranno affrontati: “Semafori intelligenti: tecnologie attuative di un obiettivo strategico” e “Nuove modalità sostenibili di distribuzione delle merci a Milano”. I lavori di sabato partiranno dalle 9.30 con la Bioingegneria: “Soluzioni tecnologiche per una risposta sanitaria innovativa ed adeguata all’epidemia Covid-19”, tema seguito poi da tre interventi sul project management due dei quali in cui si parlerà di “Università è città. Il project management a servizio dell’architettura” e “L’Università che migliora la città”. Gli Stati Generali termineranno alle 13 con un occhio di riguardo all’ambiente e alla tutela del territorio/impianti, tra gli speech: “Qualità dell’aria in pianura padana nei mesi della pandemia Covid-19” e “Impianti di depurazione delle acque: dalla protezione della salute al supporto epidemiologico sul SARS CoV-2”.

Mai come in questi mesi il tema delle telecomunicazioni si è rivelato fondamentale con il passaggio al lavoro agile: “Lo sviluppo immobiliare di Milano dopo il Covid coinvolgerà non solo le grandi immobiliari italiane ed estere che stanno continuando, per fortuna, a credere nello sviluppo di questa città ma anche dell’ingegneria – ha concluso Finzi -. Le telecomunicazioni fanno da padrone, abbiamo vissuto tutti la necessità di una banda veloce, è importante quindi trovare il giusto equilibrio di un lavoro a casa e in presenza. La discussione è partita da tempo e vede gli ingegneri protagonisti per capire come gli uffici e le residenze con lo smart working possano cambiare lo sviluppo di Milano”.