Napoli. Torna il premio "Marco Senese".
Dall'Ordine 4 borse di studio per tesi di laurea. Domande entro il 5 novembre
In evidenza
Torna l’appuntamento con il premio intitolato alla memoria dell’Ingegner Marco Senese, Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli (nel quale ricoprì anche le cariche di Consigliere Tesoriere e di Vice Presidente), scomparso prematuramente nel novembre 2016. Il premio, giunto alla terza edizione, è caratterizzato da due bandi: uno, promosso e finanziato dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli (presieduto da Edoardo Cosenza), è rivolto ai giovani neolaureati con meno di 5 anni di iscrizione; l’altro è promosso e finanziato dalla Fondazione Inarcassa (presieduta da Egidio Comodo) ed è rivolto ai liberi professionisti iscritti ad Inarcassa, ente previdenziale di ingegneri e architetti liberi professionisti. Le borse assegnate sono in totale sei di cui quattro per i neo laureati, del valore di € 1.500,00 cadauna e DUE per i liberi professionisti, del valore di €4.000,00 cadauna. La scadenza per partecipare è fissata alle ore 12 di martedì 5 novembre 2019. Sul sito web dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli è stato pubblicato il bando del premio relativo alle borse di studio finanziate dall’Ordine stesso, che Ingenio Napoli riporta integralmente alla fine di questo articolo. A breve saranno disponibili la modulistica e anche il bando relativo ai liberi professionisti e finanziato dalla Fondazione Inarcassa.
Notizie Correlate
Calano gli ingegneri abilitati alla professione, -13% nel 2023
21 Gennaio 2025Il periodico rapporto sull’accesso alla professione evidenzia un calo del 13% delle abilitazioni, in parte dovuto alla fine dell’”effetto pandemia” con le relative procedure semplificate dell’Esame di Stato.
Rinnovata la convenzione Cei-Fondazione Cni
17 Gennaio 2025Gli iscritti all’Albo degli ingegneri potranno consultare le Norme e le Guide Tecniche a prezzi agevolati.
Offerta formativa in ingegneria: attivati quasi mille corsi
13 Gennaio 2025Si evince dal consueto rapporto del Centro Studi del Cni che prende in esame i numeri dell’anno accademico 2024-2025