Ddl malattia, termine per emendamenti 8 gennaio
L’opposizione aveva chiesto la sede deliberante per un iter più veloce
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Il nuovo termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge sul differimento delle scadenze a carico del professionista ammalato, o infortunato (senza sanzioni per il cliente) è stato fissato per le ore 14 dell’8 gennaio 2021. Lo ha deciso la Commissione Giustizia del Senato.
Le opposizioni avevano proposto che il provvedimento viaggiasse in sede deliberante (senza, cioè, il voto dell’Aula), ma la maggioranza aveva espresso parere sfavorevole. Tuttavia, apprende l’ANSA, dopo la seduta di questo pomeriggio, c’è l’impegno dei gruppi a rivalutare il passaggio in sede deliberante dopo l’8 gennaio. Il ddl è trasversale (firmato dai componenti di tutti gli schieramenti politici aderenti alla Consulta dei parlamentari commercialisti) e sostenuto da Ordini e sindacati professionali, che nelle ultime ore hanno sollecitato il Parlamento a concedere “la corsia preferenziale” ad un testo che riguarda “una componente economica e sociale che, in questi mesi, ha dato un contributo fondamentale a tutti i livelli nella gestione della pandemia, e che non merita di essere mortificata con un rinvio di una legge necessaria”.
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