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Domani riparte in Senato l’esame del ddl malattia dei professionisti

Il testo punta a sospendere le scadenze per curarsi,quasi 60 gli emendamenti

Domani riparte in Senato l’esame del ddl malattia dei professionisti

Il percorso del disegno di legge trasversale sul differimento delle scadenze in caso di grave malattia, o di infortunio del professionista riprenderà la sua corsa martedì 12 gennaio, nella commissione Giustizia del Senato: lo si apprende dalle convocazioni degli organismi di palazzo Madama, diffuse oggi, quando scadeva (alle 14) pure il termine per la presentazione degli emendamenti al testo, che darebbe la possibilità ai lavoratori autonomi di potersi curare, usufruendo di un ‘congelamento’ degli adempimenti, senza sanzioni per loro e per la clientela. Complessivamente, tra le proposte di modifica depositate a novembre e quelle nuove, le correzioni ammontano a poco meno di 60.

La prossima settimana, si apprende, le opposizioni di centrodestra ripresenteranno la richiesta di far viaggiare il ddl (a prima firma del senatore Andrea de Bertoldi di FdI, ma sottoscritto da esponenti di tutte le formazioni politiche, all’interno della Consulta dei parlamentari commercialisti, ndr) in sede deliberante, ossia effettuando le votazioni nella sola commissione, evitando il passaggio in Aula

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