Forfettari, obbligo e-fattura e stop al regime premiale
Fattura elettronica per Partite IVA con flat tax al 15%: cosa cambia con l'imminente obbligo e come indice sul regime premiale dei contribuenti forfettari.
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Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica per i contribuenti forfetari, atteso nel corso del 2022, comporta la decadenza dal regime premiale sulla e-fattura. Dopo l’autorizzazione UE alla richiesta italiana di proseguire fino al 2024 in ottica anti evasione con estensione anche alle Partite IVA in regime di flat tax al 15%, manca solo il provvedimento che recepisca tale novità e modifichi le attuali disposizioni.
Ad oggi i Forfettari sono fra le uniche Partite IVA a cui non è richiesto l’obbligo di fattura elettronica, previsto invece per la totalità delle imprese e dei lavoratori autonomi e professionisti che non applicano la flat tax. Per incentivarli comunque ad emettere esclusivamente fatture elettroniche, è però previsto un regime premiale, che comporta la riduzione di un anno dei termini di decadenza sulle notifiche degli avvisi di accertamento (dopo quattro anni invece degli ordinari cinque). L’agevolazione è prevista dalla legge 190/2014, comma 692 lettera f.
per i contribuenti che hanno un fatturato annuo costituito esclusivamente da fatture elettroniche – si legge nella norma -, il termine di decadenza di cui all’articolo 43, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, è ridotto di un anno.
Nel momento in cui la fattura elettronica diventerà obbligatoria per i contribuenti forfettari, l’incentivo non avrebbe più motivo di essere. Per introdurre l’obbligo è comunque necessaria una legge. Risulta evidente l’orientamento del Governo, che ha chiesto il parere della commissione UE, ma fino a quando non si completerà questo passaggio non scatta alcun obbligo. La UE ha solo espresso parere favorevole.
Cosa cambia per i forfettari
Anche a fronte di un prossimo nuovo obbligo per i forfettari, sarà necessaria una modifica alla norma che attualmente prevede il regime premiale. Pur abolendolo, si determinerà però una sorta di doppio binario sul fronte dei controlli nei prossimi anni, per coloro che attualmente rientrano nel regime premiale. Per esempio, la decadenza dei termini per un avviso di accertamento relativo alla dichiarazione 2021 è il 2025. Se nel 2022 diventerà obbligatoria la e-fattura e decadrà il regime premiale, per lo stesso contribuente i termini sulle dichiarazioni 2022 scadranno nel 2027, ritornando al periodo ordinario di cinque anni.
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