Unione Professionisti, boom richieste di formazione online
In una società complessa e in continua evoluzione come quella attuale, che vede al centro risorse umane e conoscenza, la necessità di aggiornarsi per rimanere competitivi è comune a tutti i settori lavorativi.
Da questa consapevolezza è nata, nel 2011, Unione Professionisti (https://www.unioneprofessionisti.com/), società di formazione in e-learning, che nel 2014, quando è entrata in vigore la riforma che ha reso obbligatoria per legge la formazione continua negli ambiti professionali, ha saputo rinnovarsi immediatamente integrando l’offerta con corsi accreditati dai rispettivi Ordini professionali, una garanzia per completare il proprio aggiornamento professionale. E quest’anno, con l’emergenza coronavirus, ha registrato un boom di richieste.
La mission di Francesco Sessa, founder di Unione Professionisti, è quella di offrire risposte alle esigenze dei professionisti avvalendosi di docenti con una base formativa e professionale alle spalle, proponendo corsi interattivi e stimolanti da seguire in modalità e-learning. Per Francesco Sessa, le persone e il loro coinvolgimento sono due caratteristiche centrali ed è per questo motivo che la società di formazione offre ai professionisti anche la possibilità di candidarsi come docenti e ai partecipanti di proporre corsi di interesse.
“In Unione Professionisti crediamo che la vera esperienza si acquisisca nello scambio e nel confronto di idee, opinioni e sapere. Per questo non ci sentiamo mai arrivati, e cerchiamo sempre di innovarci non solo nella proposta formativa ma anche nell’organizzazione interna, per permettere a tutto il personale di svolgere i propri ruoli nel miglior modo possibile”, spiega Francesco Sessa. “Tra il 2016 e il 2017 – prosegue – abbiamo spinto sul processo di digitalizzazione dell’azienda automatizzando alcuni processi, senza però perdere l’attenzione verso ogni singolo cliente. Infatti, pur affidandoci alla tecnologia, vogliamo che ci sia sempre un filo diretto con chi ci contatta e per farlo abbiamo, ad esempio, incluso nel nostro sito la funzione della chat per permettere agli interessati di interfacciarsi direttamente con noi per approfondimenti o chiarimenti”.
Grazie a questo approccio, Unione Professionisti registra una costante crescita in termini di soddisfazioni da parte dei clienti e di corsi erogati. Nata come una piccola società di formazione, oggi si presenta sul mercato come una realtà strutturata di 17 persone, 4 delle quali assunte nel 2020, divise tra la sede di Bologna e qualla in provincia di Agrigento. Tutti i corsi offerti da Unione Professionisti possono essere consultati e comprati direttamente sul sito. Non è previsto l’acquisto di pacchetti formativi ma solo di singoli corsi, una scelta fatta dalla società per garantire un servizio dedicato e la sicurezza di erogare i crediti formativi nei tempi previsti dai diversi Ordini professionali. In questo modo, il professionista riceve tutto il supporto pre e post vendita, garantendo il servizio al 100%.
Tutta la formazione e i corsi di aggiornamento sono in e-learning/Fad asincrona perché è una modalità più pratica e conveniente per l’apprendimento, e inoltre permette di gestire il tempo in modo autonomo, secondo le proprie esigenze. Questo sistema è sicuramente stato premiante, soprattutto nell’attuale situazione che il Paese è costretto ad affrontare: infatti a novembre 2020 è stato registrato un aumento di richieste del +30% rispetto a novembre 2019. Anche durante il lockdown di aprile, c’è stato un aumento esponenziale di iscritti ai corsi rispetto ad aprile 2019, che la società di formazione ha saputo erogare e garantire grazie anche al forte impegno e spirito di collaborazione di tutto il team, anche in smart working.
“È stata una bella sfida gestire da remoto queste attività. Per non perdere il senso di vicinanza e collaborazione, ci siamo subito affidati alla tecnologia per restare connessi e riuscire a lavorare da vicino, seppur virtualmente. Grazie all’impegno che da sempre contraddistingue Unione Professionisti, il numero degli iscritti ai corsi ha segnato un incremento del 40% rispetto al 2019. La maggior parte dei professionisti che, ad oggi, richiedono i nostri corsi sono uomini tra ingegneri, architetti e geometri. Il nostro obiettivo per il 2021 è quello coinvolgere e incrementare la percentuale femminile tra gli iscritti”, conclude Francesco Sessa.
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