Anno: XXV - Numero 207    
Martedì 12 Novembre 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » Bene il decreto semplificazioni fiscali con la sblocco dei crediti

Bene il decreto semplificazioni fiscali con la sblocco dei crediti

Oice. I dati confermano l’utilizzo prevalente (49%) del Superbonus nei condomini; risultati positivi anche sulla prevenzione sismica e sulla riduzione del divario Nord/Sud

Bene il decreto semplificazioni fiscali con la sblocco dei crediti

L’Associazione delle società di ingegneria e architettura, ha diramato l’aggiornamento della rilevazione periodica sull’attuazione del Superbonus, curata dal Coordinatore del Gruppo di lavoro Oice Superbonus, Fabio Tonelli.

“Si tratta di dati elaborati da OICE su fonti Enea e Cerved – precisa Tonelli – “che confermano la prevalenza dell’utilizzo nei condomini e che i fondi destinati ai condomini assorbiranno a fine 2023 il 70% del totale. Interessante notare anche che l’utilizzo dell’incentivo è diffuso in maniera uniforme sul territorio nazionale. Siamo di fronte – conclude Tonelli – ad un incentivo che attiva una vera e propria riqualificazione democratica, coinvolgendo una molteplicità di soggetti imprenditoriali, su tutto il territorio nazionale, con particolare presenza nelle zone del sud. Va però segnalato che il decreto Aiuti non ha risolto importanti problemi sul fronte della cessione dei crediti relativi a interventi precedenti maggio 2022; confidiamo quindi molto sulla nuova norma del decreto semplificazioni fiscali che dovrebbe essere varata oggi e che potrebbe evitare tante difficoltà a professionisti, studi e società che hanno preso in carico tali interventi.”

Ad avviso di Alfredo Ingletti, Vice Presidente Oice, “in via generale e in una prospettiva di medio periodo di incremento del costo dell’energia, l’utilizzo degli incentivi finalizzati alla riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare consentirà di raggiungere importanti target sul fronte del risparmio energetico, con miglioramenti concreti e duraturi nel tempo, oltre ad avere un impatto significativo sulla prevenzione del rischio sismico, invece che sulla ricostruzione. Altro plus di questo strumento è che attiva una molteplicità di soggetti imprenditoriali, su tutto il territorio nazionale, con particolare presenza nelle zone del sud, che sono quelle al centro dei piani di investimento del Pnrr ed in generale delle politiche economiche, ed in questo senso dunque è un potentissimo catalizzatore per l’economia nazionale.”

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Notizie Correlate

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.