Mibac. Sì al tavolo con i tecnici per la cultura
Proposta all’Ordine dei periti sulla 'sfida digitale' espressa a Matera
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Un tavolo con i professionisti della tecnica “per vincere la sfida digitale dei beni culturali”. E’ la proposta che il consigliere del ministro per i Beni culturali (Mibac) Dario Franceschini e assessore alla cultura del Comune di Matera Giampaolo D’Andrea ha lanciato davanti a una platea di periti industriali presenti al convegno ‘La sfida tecnologica dei beni culturali: il ruolo del perito industriale’, organizzato a Matera dall’Ordine della categoria, dalla Fondazione Opificium e dall’Ordine dei periti industriali di Matera. L’iniziativa aveva “l’obiettivo di approfondire le modalità con cui oggi le nuove tecnologie intervengono nella valorizzazione del patrimonio culturale e come, nello stesso tempo, le competenze tecniche possono essere messe al servizio dell’industria culturale”. Secondo il presidente del Consiglio nazionale della categoria professionale Claudio Guasco “il ruolo del perito industriale diventa centrale per promuovere l’evoluzione verso un modello di industria culturale che permetta di mettere a valore le ricchezze culturali del paese. E questo è possibile favorendo quel trasferimento tecnico e tecnologico alla cultura che oggi ancora manca. Le nostre competenze possono essere messe a frutto proprio per la valorizzazione del bene sia progettando impianti e tecnologie più funzionali sia cavalcando l’onda del digitale”, ha chiuso.
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