Ravenna. Accordo tra gli Ordini sanitari della provincia per l’integrazione tra le professioni
Sottoscrizione pubblica da parte di tutti i presidenti: rappresentati oltre 9mila operatori
Sono oltre novemila, nella provincia di Ravenna, gli operatori rappresentati dagli Ordini delle professioni sanitarie che quotidianamente si occupano della salute della comunità tra infermieri, medici, farmacisti, tecnici sanitari e della riabilitazione, veterinari e ostetriche. Il 2020 si apre con un momento di grande rilevanza e di notevole portata: la sottoscrizione pubblica, da parte di tutti i presidenti degli ordini, del “Protocollo d’intesa tra gli Ordini Sanitari della Provincia di Ravenna”, già presentato in forma preliminare alle autorità locali. Un documento, frutto di mesi di interlocuzioni, dal forte valore sia pratico che simbolico, nel quale le rappresentanze delle professioni si impegnano, tra le altre cose, a “promuovere la collaborazione e l’integrazione tra le professioni sanitarie”, a “condividere conoscenze, informazioni, capacità ed abilità tecnico-relazionali” e “proseguire una comune azione di formazione e rappresentanza istituzionale”. Già a partire dallo scorso anno i consigli direttivi dei singoli Ordini – si legge in una nota inviata alla stampa – «hanno fatto una scelta di campo orientata a fornire livelli di qualità sempre più elevati: avviare un inedito ed innovativo percorso di confronto e collaborazione sui temi principali che riguardano la salute dei cittadini». Nel maggio 2019 questa sinergia ha prodotto il primo importante risultato: oltre 150 professionisti sanitari, provenienti da tutti i profili, si sono riuniti in un evento formativo unico e trasversale, indicando come tema il ruolo determinante, sui processi di guarigione, di una valida relazione e comunicazione con il paziente. Per il futuro è già previsto un nuovo evento formativo inter-ordinistico, questa volta orientato ad approfondire le numerose dinamiche correlate alla gestione della terapia farmacologica, dalla prescrizione alla somministrazione, azione che vede coinvolti con responsabilità diverse tutti i protagonisti della sanità. «Una citazione molto nota – continua la nota inviata alla stampa –, presa in prestito dalla psicologia della Gestalt, afferma che “Il tutto vale più della somma delle singole parti”: tale postulato descrive alla perfezione la motivazione che anima questa importante operazione di condivisione. Queste parole delineano infatti la ferma convinzione che svolgere singolarmente bene il proprio lavoro di cura sia importante, ma quando si parla di “persone” e “salute” diventa fondamentale esercitare insieme e bene le singole professioni». L’obiettivo finale «è perciò contribuire, assieme alle Istituzioni locali e alle strutture sanitarie, a costruire una vera e propria rete nella quale gli utenti della nostra Provincia possano sentirsi realmente al centro dei percorsi di cura; una rete composta da fili diversi – con ruoli e responsabilità ben definite – ma ben connessi tra di loro, per garantire una solida presa in carico della persona e della comunità». Gi enti coinvolti sono: Ordine delle Professioni Infermieristiche di Ravenna; Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri di Ravenna; Ordine TSRM e PSTRP (Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione) di Ravenna; Ordine dei Farmacisti di Ravenna; Ordine dei Medici Veterinari di Ravenna; Ordine della Professione Ostetrica di Ravenna.
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