Int, sì a compensazione crediti con debiti erariali
Tributaristi, bene anche la rimodulazione delle aliquote Irpef
“Revisione delle aliquote e scaglioni di reddito e possibilità di compensare crediti Irpef con i debiti erariali all’interno del nucleo familiare”. Sono fra le proposte presentate dai rappresentanti dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno e Giorgio Benvenuto in audizioni davanti alle commissioni finanze di Camera e Senato in seduta comune nel quadro dell’indagine sulla riforma dell’Irpef.
“La riforma dell’Irpef deve essere caposaldo di una più ampia Riforma del sistema fiscale – ha detto Alemanno – Inoltre, si eviterebbero interventi settoriali che rischierebbero di creare tensioni di carattere sociale tra i vari produttori di reddito.
Inoltre la rimodulazione dell’Irpef dovrebbe essere abbinata ad una no tax area parametrata ai componenti minori del nucleo familiare, per tutti i contribuenti, siano essi produttori di reddito da lavoro dipendente o autonomo. ” Per Giorgio Benvenuto “nell’ambito di una più ampia Riforma fiscale evidenziamo che, oltre ad una necessaria tregua e certezza normativa, è altrettanto necessaria la modifica dello Statuto dei Diritti del Contribuente volta alla limitazione dell’utilizzo della deroga, in linea di massima solo in caso di gravi e non rinviabili necessità nell’interesse generale dei cittadini contribuenti e del Paese e comunque con il preciso divieto di emanare norme, soprattutto in ambito fiscale, che abbiano effetto retroattivo, salvo che il legislatore indichi la retroattività della norma laddove sia da salvaguardare un interesse dei cittadini – contribuenti.”
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