Tributaristi a Franco, urge la proroga dei versamenti
Int, pandemia perdura, slitti pure la Certificazione unica (Cu)
In evidenza
L’Istituto nazionale tributaristi (Int) ha inviato una lettera al ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, ai presidenti e ai membri delle Commissioni Finanze di Camera e Senato e al direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini per richiedere la proroga dei versamenti ed adempimenti fiscali e contributivi di prossima scadenza. “Dato il perdurare dell’emergenza sanitaria ed economica e della conseguente carenza di liquidità delle attività produttive, si ritiene inevitabile il rinvio dei pagamenti delle prossime scadenze erariali e contributive, sia quelli già sospesi precedentemente, sia quelli con scadenza ordinaria.
Però, al di là della necessaria proroga, è altresì vitale programmare una rateazzazione con valenza ultra annuale che permetta alle imprese di pianificare tali pagamenti, così come è stato concesso ai contribuenti per la rottamazione delle cartelle esattoriali”, recita la missiva del presidente dell’associazione professionale Riccardo Alemanno. “Si evidenzia tutto ciò, perché se si è provveduto ad aiutare i contribuenti che non hanno pagato quanto dovuto ante emergenza sanitaria, tanto più occorre aiutare i contribuenti in questo difficile periodo di emergenza sanitaria ed economica”, va avanti l’Int.
Per quanto riguarda il rinvio delle scadenze di adempimenti, Alemanno si è in particolar modo riferito alla scadenza della certificazione unica e della conservazione presso l’Agenzia delle fatture elettroniche, scrivendo che “è necessario prorogare anche adempimenti non connessi a versamenti di imposta, quali la scadenza dell’invio delle Certificazioni uniche (Cu) e il termine per l’adesione alla convenzione con l’Agenzia delle Entrate per la conservazione delle fatture elettroniche. Per questo ultimo adempimento è necessaria anche una revisione delle modalità applicative con validità del servizio sino ad eventuale revoca e per la durata di 10 anni per ottemperare all’obbligo conservativo sia in termini fiscali che civilistici”, si legge, infine.
Notizie Correlate
Non basta il concordato
04 Novembre 2024Alemanno (Int): 'Serve un combinato col ravvedimento speciale.
Tempi ristretti, novità normative e difficoltà per scaricare i dati dal cassetto fiscale.
15 Ottobre 2024Rischiano di non consentire valutazioni sull’adesione al CPB e conseguentemente al ravvedimento speciale.
Dall’Int un facsimile di lettera da inviare ai clienti per valutare l’eventuale adesione.
06 Agosto 2024Alemanno: Abbiamo cercato di fornire il massimo supporto ai nostri iscritti, al di là dell’impegno nel corso del confronto istituzionale per chiarire e migliorare per quanto possibile la norma.