Tributaristi, conferenza sulla riforma
Dalle 15, in diretta su pagina Facebook e canale Youtube Int
In evidenza
Fissata per oggi, a partire dalle 15, la videoconferenza sulla riforma fiscale tra esponenti di Governo, del Parlamento e l’Istituto nazionale tributaristi (Int) con, tra gli altri, la sottosegretaria al ministero dell’Economia e della Finanze Maria Cecilia Guerra e Giorgio Benvenuto, in qualità di presidente del comitato Int per la riforma fiscale e Riccardo Alemanno presidente nazionale Int; l’evento sarà sulla piattaforma digitale per i tributaristi Int, ma sarà visibile anche in streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dei tributaristi Int. “Stiamo predisponendo varie indicazioni e proposte in merito, in parte già consegnate alle Commissioni Finanze di Camera e Senato e ancora prima al precedente Governo nell’incontro agli Stati Generali dell’Economia.
La Riforma fiscale è sicuramente alla base del rilancio dell’economia, si dovranno affrontare con forte determinazione le problematiche che hanno ingessato il Paese, investendo in semplificazione ed in riduzione della pressione fiscale”, e per Benvenuto occorre “dare più vigore alla legge 212/2000 meglio conosciuta come Statuto dei diritti del Contribuente limitandone il ricorso alla deroga per solo motivi di particolare gravità e con assoluto divieto di emanare norme, in ambito fiscale ed amministrativo, che abbiano effetto retroattivo, inoltre occorrono semplificazione e stabilità normativa, le norme devono essere chiare, certe e stabili poiché le attività produttive potranno sviluppare strategie di medio e lungo termine solo in presenza di stabilità e certezza normativa, altro caposaldo, per una riforma che metta al centro il cittadino contribuente, è rendere maggiormente efficiente la giustizia tributaria”, si chiude la nota dei professionisti.
Notizie Correlate
Certificati i primi cinque tributaristi Int.
13 Dicembre 2024Parte il progetto di certificazione partner 24 ore qualità
Non basta il concordato
04 Novembre 2024Alemanno (Int): 'Serve un combinato col ravvedimento speciale.
Tempi ristretti, novità normative e difficoltà per scaricare i dati dal cassetto fiscale.
15 Ottobre 2024Rischiano di non consentire valutazioni sull’adesione al CPB e conseguentemente al ravvedimento speciale.