Tributaristi Int: formazione professionale, coniugare il digitale e l’elemento umano
In attesa di conoscere i dettagli del progetto di riforma fiscale del Governo, i tributaristi dell’Istituto Nazionale Tributaristi (Int) si concentrano sulla formazione professionale
“La formazione e l’aggiornamento professionale, al di là degli obblighi statutari e legislativi, sono fondamentali per poter fornire consulenza di qualità all’utenza, il digitale può essere di grande supporto, ma sono assolutamente convinto che il migliore risultato si ottenga unendo l’elemento umano alla tecnologia.- così il Presidente dell’Int Riccardo Alemanno che precisa – abbiamo investito in formazione, soprattutto utilizzando le piattaforme telematiche, con una serie di videoconferenze gratuite per gli iscritti ed abbiamo promosso i ‘gruppi di visione’ per seguire eventi on-line e webinar che a centinaia i tributaristi INT, che ringrazio per l’impegno, stanno organizzando oltre ogni previsione in tutta Italia. Piccoli gruppi di professionisti, in media 4 o 5 che visionano insieme, organizzati da un Coordinatore che ne certificherà la presenza ai fini dei crediti formativi, le video conferenze sulle novità fiscali, si confrontano e condividono esperienze e dubbi. Un nuovo modo di affrontare l’aggiornamento professionale condividendolo con chi opera realmente sul campo, perché l’elemento umano per noi è fondamentale, certamente altrettanto importanti sono i congressi, i convegni, i forum, ma attraverso i gruppi di visione non si è solo spettatori, ma si diventa protagonisti.” Un importante progetto formativo dell’Int è dedicato ai giovani attraverso la creazione di corsi formativi che accompagnino il percorso universitario, un ambizioso progetto del Coordinamento Giovani Tributaristi Int e fortemente voluto dalla dirigenza nazionale, corsi che avranno il denominatore comune della concretezza, si affronteranno casi pratici della vita quotidiana di uno studio di consulenza tributaria per colmare, come sottolinea il Coordinatore nazionale dei giovani Alessandro Della Marra, un vuoto tra studio e preparazione teorica e la realtà professionale. Ovviamente all’Int non si tralasciano le ormai consuete giornate di studio in aula, sempre gratuite per gli iscritti, che si stanno programmando in varie regioni del Paese, e tanto meno gli “incontri tra colleghi” organizzati nella varie delegazioni provinciali, da cui giungono indicazioni che spesso si concretizzano in nuovi progetti per tutti gli iscritti. Una sinergia tra iscritti, dirigenti territoriali e nazionali che è molto ben rappresentata dal lavoro di gestione del “ Centro Studi Int Giuseppe Oca” coordinato dal Segretario nazionale Edoardo G. Boccalini, sede di esami per l’acquisizione della certificazione professionale in base alla Norma Uni 11511 specifica per i tributaristi e dove mensilmente si riuniscono i colleghi non solo lombardi, per studiare e confrontarsi su una normativa in continua evoluzione. Inoltre sempre con la finalità formativa, sino sono ampliate le convenzioni con enti che forniscono un prezioso supporto all’ aggiornamento professionale. “Certamente una grande soddisfazione la risposta dei nostri iscritti, che cercheremo di ripagare implementando sempre di più gli strumenti di formazione ed aggiornamento, a partire dalla newsletter quotidiana e dal mensile ’l Notiziario’ in versione cartacea e digitale – sottolinea Alemanno – riuscire a far coesistere tradizione ed innovazione è fondamentale come, e mi piace molto ribadirlo, coniugare il digitale con l’elemento umano, la strada anche nel settore formativo per noi è questa, ma credo che possa essere estesa a tutti i settori della vita sociale e produttiva del Paese, dove invece spesso la tecnologia sembra non tenere sempre conto dell’uomo e delle sue peculiarità”.
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