Anno: XXV - Numero 217    
Martedì 26 Novembre 2024 ore 13:30
Resta aggiornato:

Home » Attestazioni di rispondenza

Attestazioni di rispondenza

Si è stabilito che l’attestazione indicata può essere fatta valere per tutti i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio

Attestazioni di rispondenza

La Camera dei deputati, in sede di decreto legge Semplificazioni, ha modificato – approvando un emendamento a firma dell’on. Tommaso Foti – la vigente normativa in materia di attestazioni di rispondenza, agli Accordi stipulati, dei contratti di locazione a canone agevolato. Che, com’è noto, hanno un canone più contenuto (stabilito dai sindacati) di quello a mercato libero, a parte altre possibili modifiche di favore per gli inquilini in materia normativa.

In sostanza si è stabilito che l’attestazione indicata (artt. 1 c.8, 2 c.8 e 3 c.5 decreto 16.1.2017) “può essere fatta valere per tutti i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio, aventi il medesimo contenuto del contratto per cui è stata rilasciata, fino ad eventuali variazioni delle caratteristiche dell’immobile o dell’Accordo Territoriale del Comune a cui essa si riferisce”.

Si tratta di una modifica molto importante, che Confedilizia aveva suggerito alle forze politiche – ha scritto il Presidente Spaziani Testa – quale ipotesi subordinata rispetto alla (invero impensabile) abrogazione dell’intero articolo 7 del provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri. Essa, infatti, consente di confermare l’unica interpretazione ragionevole della novità legislativa, che la Confederazione aveva indicato sin da subito.

Il Provvedimento è ora diventato definitivo essendo stato approvato dal Senato, proprio nei giorni scorsi, nello stesso testo (cioè, senza modificazioni) approvato dalla Camera dei deputati.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Sciopero generale del 29 novembre 2024

Sciopero generale del 29 novembre 2024

26 Novembre 2024

La protesta proclamata da Cgil e Uil contro la manovra per il 29 novembre riguarderà tutti i settori pubblici e privati dalla sanità alla scuola ad esclusione del trasporto ferroviario e trasporto merci su rotaia.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.