Anno: XXV - Numero 218    
Mercoledì 27 Novembre 2024 ore 13:40
Resta aggiornato:

Home » Boom turismo: crescono gli occupati, ma non la qualità dei profili

Boom turismo: crescono gli occupati, ma non la qualità dei profili

Nell’indagine della Fondazione Studi dei Consulenti , lo stato dell’arte del comparto produttivo uscito più martoriato dalla pandemia

Boom turismo: crescono gli occupati, ma non la qualità dei profili

Più occupati, ma non più qualificati. È uno dei trend del settore turistico emersi dall’indagine della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro dal titolo “Boom del turismo: crescono gli occupati, ma non la qualità dei profili”, pubblicata oggi. Stando agli ultimi dati Istat, nell’ultimo anno il comparto dei servizi di alloggio e ristorazione è quello che ha registrato la maggior crescita occupazionale (+10,3%). Nel confronto con l’anno precedente, il numero di impiegati nel settore è passato da 1 milione 259 mila a 1 milione 338 mila (130 mila in più, pari al 25,3% dei nuovi posti di lavoro creati durante i 12 mesi). Dati confermati anche dall’ultimo bollettino Excelsior, secondo cui è proprio il turismo a offrire le maggiori opportunità di impiego. Segnali positivi, che consentono al comparto uscito più martoriato dalla pandemia di recuperare e superare i livelli occupazionali pre-Covid (+0,9% rispetto al 2019). Eppure, l’esplosione del turismo mal cela delle ombre: su 100 occupati, infatti, solo il 17,1% rientra tra le professionalità ad alta qualificazione. La maggioranza (73,9%), invece, presenta una media qualificazione, mentre le figure a bassa qualificazione sono il 10% circa. Nell’ultimo anno, in particolare, la crescita occupazionale ha riguardato soprattutto i livelli professionali intermedi (+17,8%), a scapito di quelli elevati (-4,3%) e bassi (-7,5%). La ricerca della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, infine, opera un confronto tra le dinamiche occupazionali registrate dal comparto turistico italiano e quelle che hanno visto protagonisti gli altri Paesi europei. 

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Sciopero generale del 29 novembre 2024

Sciopero generale del 29 novembre 2024

26 Novembre 2024

La protesta proclamata da Cgil e Uil contro la manovra per il 29 novembre riguarderà tutti i settori pubblici e privati dalla sanità alla scuola ad esclusione del trasporto ferroviario e trasporto merci su rotaia.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.