Anno: XXV - Numero 218    
Mercoledì 27 Novembre 2024 ore 13:40
Resta aggiornato:

Home » Ddl Semplificazioni, ricetta elettronica permanente

Ddl Semplificazioni, ricetta elettronica permanente

Schillaci: "Giusto semplificare lavoro dei medici e vita dei cittadini". Per i malati cronici la ricetta dematerializzata sarà valida un anno.

Ddl Semplificazioni, ricetta elettronica permanente

 

“Abbiamo reso strutturale la ricetta elettronica, sia quella rossa che quella bianca, molto apprezzata da cittadini e medici. Abbiamo ritenuto che fosse giusto porre fine alla sperimentazione e alle proroghe per semplificare il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici, ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare”. Lo sottolinea il ministro della Salute Orazio Schillaci, annunciando le misure per la salute contenute nel Ddl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei ministri.

Il provvedimento – spiega il ministero in una nota – contiene anche un’altra importante novità che riguarda i pazienti cronici. Per loro la ricetta dematerializzata sarà valida per un anno e permetterà di fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia, sempre in base alle indicazioni del medico.

“Un malato cronico ha bisogno periodicamente di assumere lo stesso farmaco – prosegue il ministro – grazie a questa norma i pazienti o chi si prende cura di loro in caso di non autosufficienza, hanno il doppio vantaggio di non dover andare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta e ripetutamente in farmacia per ritirare i farmaci. Non dimentichiamo che molti pazienti cronici sono persone anziane, spesso affette da più di una patologia cronica, non autosufficienti o che hanno difficoltà a spostarsi. È evidente la portata semplificativa – rivendica – di questa misura non solo per le persone, ma anche per i medici di famiglia per i quali si alleggerisce il carico di lavoro amministrativo a vantaggio della cura dei pazienti”.

Nel disegno di legge Semplificazioni, fra le misure per la sanità, anche una norma per far fronte alle carenze di medicinali, che modifica l’attuale normativa rendendo più tempestiva la comunicazione in caso di carenza e agevolando l’approvvigionamento dei farmaci. Lo comunica il ministero della Salute, in una nota al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il Ddl.

In particolare, “si stabilisce che la comunicazione delle aziende all’Aifa, in caso di interruzione temporanea o definitiva della commercializzazione di un farmaco, riguardi le singole confezioni dei medicinali e che la comunicazione di carenza sia effettuata entro due mesi e non più quattro. Ciò consentirà ai medici di valutare per tempo i farmaci da prescrivere per il regolare proseguimento della terapia, evitando disorientamento e disagio ai pazienti preventivamente informati”.

Sempre secondo quanto prevede il ddl, gli odontoiatri potranno effettuare anche le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva, relative a specifiche parti del viso.

Le misure del Ddl Semplificazioni

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Sciopero generale del 29 novembre 2024

Sciopero generale del 29 novembre 2024

26 Novembre 2024

La protesta proclamata da Cgil e Uil contro la manovra per il 29 novembre riguarderà tutti i settori pubblici e privati dalla sanità alla scuola ad esclusione del trasporto ferroviario e trasporto merci su rotaia.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.