Decreto crescita: novità per lavoratori rimpatriati
Dario Fiori, esperto della Fondazione Studi, sugli incentivi fiscali per favorire il rientro dei cervelli
In evidenza
Far rientrare in Italia ricercatori, medici, professori imprenditori. È l’obiettivo dell’art. 5 del Decreto crescita, D.L. n. 34/2019, che ha previsto un regime fiscale speciale per gli “impatriati”. A “L’esperto risponde”, la rubrica della web tv di Categoria, Dario Fiori, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, illustra nel dettaglio i contenuti della disposizione che, oltre a modificare la platea dei destinatari, introduce alcuni interessanti incentivi fiscali sotto forma di imponibilità del reddito di lavoro (dipendente e autonomo) prodotto in Italia a favore di coloro che trasferiscono la residenza in Italia. L’esperto ricorda poi l’approfondimento curato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro che si sofferma ad analizzare anche due casi di convenienza, simulando il risparmio d’imposta dei soggetti “impatriati”.
Altre Notizie della sezione
L’analisi delle principali novità di inizio anno
04 Febbraio 2025La Circolare n. 1/2025 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.
37° Forum Lavoro/Fiscale 30 gennaio
03 Febbraio 2025Pagina speciale con interventi, foto e video.
Bce e il nuovo taglio dei tassi, cosa cambia per i mutui variabili e fissi
31 Gennaio 2025Cosa significa per chi ha un mutuo o per chi vuole stipularlo la decisione del board della Banca centrale.