Anno: XXVI - Numero 38    
Lunedì 24 Gennaio 2025 ore 13:45
Resta aggiornato:

Home » Famiglie e imprese tornano protagoniste del mondo del lavoro

Famiglie e imprese tornano protagoniste del mondo del lavoro

In Gazzetta Ufficiale il provvedimento con le disposizioni per creare occupazione, favorire l’inclusione sociale, contrastare la precarietà e aumentare le tutele della sicurezza sul lavoro

Famiglie e imprese tornano protagoniste del mondo del lavoro

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 maggio 2023 n. 103 il decreto-legge n. 48/2023 con le misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro. Le disposizioni sono in vigore a partire da oggi, 5 maggio 2023.

Soddisfazione è stata espressa dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone che ha sottolineato come famiglie e imprese tornano ad essere le protagoniste del mondo del lavoro. «Con queste misure, il Governo pone l’attenzione sulle politiche attive, sulle semplificazioni e sulla tutela e la sicurezza del lavoro», ha spiegato il Ministro, ricordando come l’esecutivo sia al lavoro per rendere strutturale anche il taglio del cuneo fiscale. «Tante misure che mostrano la visione e la strategia più inclusiva che il mondo del lavoro deve avere», ha concluso.

Attraverso il decreto-legge n. 48/2023 si istituisce dal primo gennaio 2024 “l’assegno di inclusione” riservato alle famiglie con minori o disabili oppure con un componente di oltre i 60 anni di età e il “supporto per la formazione e il lavoro” per le persone in età da lavoro (18-59 anni) mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive, già dal prossimo 1° settembre.

Previsto un taglio del cuneo fiscale per i lavoratori subordinati a basso reddito per il periodo di paga luglio – novembre 2023: fino a sei punti per i redditi tra i 25mila e i 35 mila euro (tre volte di più di quanto previsto fino ad oggi) e sette punti per i redditi sotto i 25mila euro (dagli attuali tre).

Il provvedimento, fra le diverse misure, racchiude poi norme per aumentare tutele e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, anche in riferimento agli ambienti scolastici e ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Il decreto-legge consente l’accesso alla maggiorazione dell’Assegno Unico Universale per i genitori vedovi, introduce semplificazione amministrative e incrementa il Fondo Nuove Competenze a sostegno dei percorsi di aggiornamento dei lavoratori. Per contrastare il fenomeno dei NEET, è previsto un incentivo per la loro assunzione a tempo indeterminato con contratti siglati tra il 1° giugno e la fine del 2023, cumulabile con altri incentivi. Parimenti, si è disposta l’istituzione di un Fondo per riconoscere un contributo a enti del Terzo Settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus che assumano – o abbiano assunto – con contratto a tempo indeterminato under 35 con disabilità tra il 1° agosto 2022 e il 31 dicembre 2023.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Detrazioni Irpef: cosa cambia dal 2025

Detrazioni Irpef: cosa cambia dal 2025

24 Febbraio 2025

La Legge di Bilancio contiene alcune modifiche alla norma sul riordino delle detrazioni che interferiscono anche sui bonus edilizi, facciamo il punto.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.