Giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti: regole per la contribuzione 2022
L’INPS interviene con la circolare n. 82 del 2022 per trattare degli obblighi contributivi relativi ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.
In evidenza
L’Istituto specifica le modalità di denuncia e versamento dei contributi dovuti alla Gestione Sostitutiva dell’Ago dell’InpgI fino al mese di competenza di giugno e quelli validi a partire dal luglio 2022, fornendo anche le modalità di esposizione dei lavoratori titolari di rapporto di lavoro subordinato di tipo giornalistico sul flusso Uniemens.
Dall1° luglio 2022 sono integralmente trasferite all’INPS le funzioni garantite fino alla data del 30 giugno 2022 dalla Gestione Sostitutiva dell’AGO dell’INPGI nelle forme previste dalle relative disposizioni statutarie e regolamentari. Pertanto, gli obblighi contributivi in capo ai datori di lavoro in relazione ai giornalisti assunti con rapporto di lavoro subordinato sono determinati secondo le disposizioni che regolano l’iscrizione al fpld.
Gestione Sostitutiva AGO fino a giugno 2022
La competenza assicurativa in capo alla Gestione Sostitutiva dell’AGO dell’INPGI cessa il 30 giugno 2022 per essere trasferita all’Istituto nazionale della previdenza sociale, che vi succede nei relativi rapporti attivi e passivi.
Le contribuzioni dovute alla Gestione Sostitutiva dell’AGO dell’INPGI sono:
– IVS nella misura del 33,00% della retribuzione imponibile, di cui il 23,81% a carico del datore di lavoro e il 9,19% a carico del lavoratore;
– aliquota aggiuntiva IVS dell’1% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, a carico dei giornalisti attivi, ai sensi della delibera INPGI n. 27 del 26 giugno 2021;
– aliquota aggiuntiva dell’1% di cui all’articolo 3-ter del decreto-legge 19 settembre 1992, n. 384, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 novembre 1992, n. 438, sulle quote eccedenti il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile;
– assicurazione contro la disoccupazione nella misura dell’1,61%;
Per i soli rapporti a tempo determinato stipulati con datori di lavoro privati, esclusi quelli in sostituzione di dipendenti assenti, è altresì dovuto un contributo addizionale dell’1,40%.
Obblighi contributivi dal 1° luglio 2022 dovuti al FPLD
I datori di lavoro che siano già in possesso di una matricola DM per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti nel FPLD devono denunciare su quest’ultima i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti già in forza o che venissero assunti con un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.
L’apertura della matricola DM dovrà essere effettuata in tempo utile per il versamento dei contributi di luglio 2022.
Ai fini previdenziali e della determinazione dei corrispondenti obblighi contributivi e informativi, i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica sono assimilati alla categoria/qualifica di impiegati.
Contributo di disoccupazione e ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
Fino al 31 dicembre 2023, i trattamenti di disoccupazione e di cassa integrazione guadagni ai giornalisti sono erogati a carico della Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori. A decorrere dal 1° gennaio 2024 si applica la disciplina prevista per la generalità dei lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti”.
Pertanto, per i soli periodi contemplati dal comma 108 (dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2023), nei confronti di titolari di rapporto di lavoro dipendente di tipo giornalistico continua a trovare applicazione la disciplina statutaria e regolamentare vigente presso l’INPGI alla data del 30 giugno 2022 con esclusivo riferimento ai trattamenti di disoccupazione e cassa integrazione guadagni e, conseguentemente, i datori di lavoro sono tenuti all’assolvimento dei relativi obblighi contributivi secondo la medesima disciplina.
Esposizione in Uniemens
A partire dal periodo di competenza “luglio 2022”, i datori di lavoro tenuti a presentare le dichiarazioni contributive in relazione alle prestazioni lavorative per i dipendenti giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti – di natura subordinata – iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, nonché, all’evidenza contabile separata, procederanno alla valorizzazione degli elementi contenuti nel tracciato relativo al flusso Uniemens analogamente a quanto attualmente previsto per le aziende con dipendenti.
È necessario indicare:
– Qualifica1: “P” (Giornalista professionista, praticante, pubblicista).
– Qualifica2: “F” = Tempo pieno; “P” = Tempo parziale di tipo Orizzontale; “V” = Tempo parziale di tipo Verticale; “M” = Tempo parziale di tipo Misto
– Qualifica3: “I” = Tempo indeterminato; “A” = Tempo determinato o contratto a termine per sostituzione di lavoratori assenti; “B” = Lavoratori assunti a termine nel territorio della provincia di Bolzano; “D” = Tempo determinato o contratto a termine (restanti tipologie)
– Tipo Lavoratore (di nuova istituzione)
: “G2” = Giornalista professionista iscritto alla evidenza contabile separata FPLD ; “G3” = Giornalista professionista iscritto al FPLD (gestione ordinaria); “G4” = Giornalista pubblicista iscritto alla evidenza contabile separata FPLD; “G5” = Giornalista pubblicista iscritto al FPLD (gestione ordinaria); “G6” = Giornalista praticante iscritto alla evidenza contabile separata FPLD; “G7” = Giornalista praticante iscritto al FPLD (gestione ordinaria)
– <RegimePost95>: valore “S” se il lavoratore è soggetto a regime contributivo (ai sensi dell’art. 2, comma 18, della legge n. 335/1995), altrimenti “N”.
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