In arrivo l’assegno unico per i figli
Interessa avvocati, liberi professionisti, lavoratori autonomi e disoccupati
In evidenza
Pubblicato nella GU n. 135 dell’8 giugno 2021 il DL n. 79/2021, contenente “Misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori”. Il decreto prevede l’assegno unico per i figli in favore dei liberi professionisti, lavoratori autonomi e disoccupati esclusi dal beneficio dell’assegno familiare di cui all’art. 2 del DL 69/88, riservato a lavoratori dipendenti e pensionati.
La nuova disciplina è transitoria, l’assegno è limitato al secondo semestre del 2021 e spetta a decorrere dal mese di presentazione della domanda, con diritto agli arretrati dal mese di luglio per le domande presentate entro il 30 settembre 2021.
Hanno diritto alla misura i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e i disoccupati che siano cittadini dell’Ue o familiari di cittadini Ue o cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno, residenti in Italia da almeno 2 anni o titolari di contratto di lavoro per almeno 6 mesi, che versino le imposte (Irpef) in Italia e che abbiano un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a 50.000 euro annui.
L’importo dell’assegno decresce in rapporto al valore dell’Isee, varia da un da un massimo di 218 euro per ciascun figlio nel caso di un nucleo con 3 o più figli e con Isee inferiore a 7.000 euro l’anno fino a un minimo di 30 euro per nuclei con 1 o 2 figli e di 40 euro per nuclei con 3 o più figli in caso di Isee di 40.000 euro l’anno. L’assegno è maggiorato di 50 euro al mese per ciascun figlio con disabilità.
La dotazione Inps per la misura è di 1,58 miliardi di euro. L’assegno verrà pagato mediante bonifico, non concorre alla formazione del reddito imponibile e, in caso di affido condiviso di minore con genitori separati, spetterà al 50% a ciascun genitore.
Il beneficio è compatibile con il reddito di cittadinanza e con le misure a favore dei figli erogate dalle Regioni o dagli enti locali.
Altre Notizie della sezione
Niente sequestri a chi è assolto. La Cassazione torna allo Stato di diritto
02 Gennaio 2025Sentenza rivoluzionaria sulle misure di prevenzione del Codice antimafia: i "reati presupposti sono indizi di pericolosità solo se accertati in un processo penale.
Dal Tar del Lazio stop al nuovo decreto tariffe fino al 28 gennaio.
31 Dicembre 2024Doveva entrare in vigore ieri.
La manovra nella giornata di sabato 28 ieri è diventata legge.
30 Dicembre 2024Dalle assunzioni a tempo alle ricette: le novità sulla sanità introdotte in manovra.