Anno: XXVI - Numero 39    
Martedì 25 Febbraio 2025 ore 14:00
Resta aggiornato:

Home » La Commissione Ue propone l’esenzione dall’iva beni e servizi essenziali in tempi di crisi

La Commissione Ue propone l’esenzione dall’iva beni e servizi essenziali in tempi di crisi

Nell’ambito dello strumento sure è partita la terza tranche di prestiti per il 2021 che ha portato all’erogazione di ulteriori 13 miliardi di euro a beneficio di sei Stati membri tra cui l’Italia con 1,87 miliardi di euro.

La Commissione Ue propone l’esenzione dall’iva beni e servizi essenziali in tempi di crisi

La Commissione europea ha presentato nei giorni scorsi i primi inviti a far pervenire proposte nell’ambito dell’Acceleratore del CEI, il Consiglio europeo per l’innovazione, che con un finanziamento di oltre 1 miliardo di euro contribuirà all’espansione di start-up e piccole e medie imprese con le potenzialità per conseguire risultati importanti.

L’informativa analizza poi la proposta avanzata dalla Commissione europea di esentare dall’IVA i beni e i servizi che la Commissione, insieme ad organi e agenzie UE, mette a disposizione di Stati membri e cittadini in tempi di crisi. Una soluzione che consentirebbe l’importazione e l’acquisto in esenzione dall’IVA di beni e servizi in risposta a un’emergenza nell’Unione, di cui potranno beneficiarne oltre agli Stati membri anche autorità o istituzioni nazionali, quali ospedali, autorità sanitarie o altre autorità di protezione civile.

Riunito sotto la presidenza italiana, il G20 dei ministri economici ha ribadito l’impegno ad evitare qualsiasi ritiro prematuro delle misure di sostegno e la volontà di avvalersi di tutti gli strumenti a disposizione e per tutto il tempo necessario per salvaguardare posti di lavoro e redditi, confermando anche l’intenzione di continuare a lavorare insieme per l’attuazione di una riforma fiscale globale.

Infine, il Fiscal monitor presentato nei giorni scorsi dal Fondo monetario internazionale ha evidenziato come le disparità economiche e fiscali siano state ulteriormente aggravate dalla pandemia, per poter garantire a tutti i cittadini l’accesso ai servizi di base e una redistribuzione fiscale più equa è quindi più che mai necessario aumentare la progressività dei sistemi fiscali e improntare un’azione comune contro la corsa al ribasso nelle tasse e il profit shifting.

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Manigoldi e tirapiedi

Manigoldi e tirapiedi

25 Febbraio 2025

Manigoldi e tirapiediChi ci mette un laccio al collo e chi dà una mano al boia.

Detrazioni Irpef: cosa cambia dal 2025

Detrazioni Irpef: cosa cambia dal 2025

24 Febbraio 2025

La Legge di Bilancio contiene alcune modifiche alla norma sul riordino delle detrazioni che interferiscono anche sui bonus edilizi, facciamo il punto.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.