La "via crucis" di giugno per i contribuenti
Matteo De Lise, presidente dell'Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili Stato, cittadino e professionista devono mettersi insieme per stabilire un accordo.
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Il contribuente in difficoltà si rivolge al commercialista, che stila un piano di rientro dal debito certificandolo nella sua qualità di professionista”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili in un’intervista a “L’Identità”, in edicola domani, giovedì 16 giugno.
“L’appello di De Lise alle Commissioni Finanze del Parlamento e all’Agenzia delle Entrate, consiste in un patto a tre: Quest’asseverazione rappresenta una garanzia per lo Stato, chiamato ad accettare la soluzione in più tranche. Solo così, mettendoci anche il cuore oltre alla visione, si migliora il rapporto tra le parti”.
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