Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » Lavoro stagionale e bonus: perché serve una norma

Lavoro stagionale e bonus: perché serve una norma

Nel nuovo approfondimento della Fondazione Studi CdL un esaustivo excursus sul tema

Lavoro stagionale e bonus: perché serve una norma

Tra le diverse criticità createsi con il lockdown e la conseguente crisi economica c’è quella dei lavoratori stagionali, che per una serie di incongruenze normative si sono ritrovati senza alcun sussidio con cui mantenere se stessi e le loro famiglie. Gli esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, con l’approfondimento del 17 giugno 2020, “Lavoro stagionale e bonus: perché serve una norma”, compiono un esaustivo e utile excursus normativo e definitorio delle attività stagionali e del tipo di inquadramento a cui sono soggette, che rende chiaro il perché sarebbero necessarie regole chiare e definite. Questo al fine di evitare i problemi derivati, per la specifica categoria di impiegati del turismo e spesso anche del terziario in genere, dagli ultimi decreti legge 18 e 34 del 2020, cosiddetti rispettivamente “Cura Italia” e “Rilancio”.

Leggi l’approfondimento

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.