Non mi scandalizzo per il condono ma serve un nuovo sistema perché non accada più
L'intervista al presidente dell'Istituto nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno
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“Io non mi scandalizzo per eventuali sanatorie o condoni, se però da dopodomani si cambia veramente il sistema tributario nazionale perchè sennò tra due-tre anni torneremo a parlare di sanatorie e condoni. Se devo vedere la cosa dal punto di vista del cittadino, il condono è sicuramente qualcosa che vanifica anche quello che noi cerchiamo di fare con le nostre parti assistite. E cioè una corretta contabilizzazione e versamento, un impegno civico anche nell’ambito dei rapporti con il fisco. E quindi il condono va a vanificare questo”. Così, con Adnkronos/Labitalia, sulle ipotesi di condono fiscale, il presidente dell’Istituto nazionale dei Tributaristi, Riccardo Alemanno.
“Io capisco che veniamo da 4 anni di continue emergenze, abbiamo un debito pubblico incredibile e in aumento ma visto che abbiamo la delega fiscale ormai approvata il sistema si modifichi in modo tale da non poter giustificare per la sua farraginosità le sanatorie e i condoni”, conclude.
Redazione Adnkronos
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