Professionisti e imprese in difficoltà a ridosso del 30/9
A dirlo il presidente dell'Associazione nazionale consulenti del lavoro (Ancl) Dario Montanaro
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L’Inps “non può fornire nuove indicazioni a ridosso delle scadenze”. A dirlo il presidente dell’Associazione nazionale consulenti del lavoro (Ancl) Dario Montanaro, in merito alle nuove indicazioni dell’Istituto di previdenza relative all’esonero parziale dei contributi previdenziali, previsto dalla Legge di Bilancio, parlando di precisazioni “tardive, che arrecano ulteriori disagi a professionisti e imprese.
Seppur sia condivisibile lo spirito dei chiarimenti, a pochi giorni dalla scadenza essi costringono contribuenti e consulenti del lavoro a precipitose correzioni”, aggiunge. “Considerata la sua pubblicazione a ridosso del weekend, la comunicazione dell’Inps è di fatto recepibile solo dal 27 settembre, rispetto alla scadenza del 30 settembre, data entro cui predisporre l’esonero contributivo per l’esercizio 2021 previsto a favore dei lavoratori autonomi. Scadenza del 30 settembre coincidente – va avanti il vertice dell’associazione professionale – inoltre, con l’invio del modello Redditi, reso necessario per concorrere al fondo perequativo. Serve un’informazione chiara, diretta e tempestiva, per evitare che episodi incresciosi come questo accadano nuovamente”, termina la nota dell’Ancl.
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