Anno: XXVI - Numero 75    
Mercoledì 16 Aprile 2025 ore 14:30
Resta aggiornato:

Home » Ripresa e resilienza: ecco le linee guida del Governo

Ripresa e resilienza: ecco le linee guida del Governo

Dalla riduzione della pressione fiscale alla lotta agli sprechi alimentari: nelle linee guida del Governo per il PNRR non mancano potenziali convergenze con il settore veterinario.

Ripresa e resilienza: ecco le linee guida del Governo

Ma anche contraddizioni e reticenze. Dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza dipenderanno le risorse del Recovery Fund. Famiglie, Agroalimentare, Fisco e Ambiente i settori strategici di un Paese “completamente digitale”. 

Nel delineare i settori strategici meritevoli di essere sostenuti dal Recovery Fund, le Linee guida per la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (#Nextgenerationitalia) si ispirano alle raccomandazioni dell’Europa. Già in queste ultime sono presenti numerosi punti di contatto con il settore veterinario: la Farm to Fork Strategy, il Green Deal, la riforma fiscale e digitale dell’Italia. Li si può ritrovare nelle Linee Guida  inviate al Parlamento dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. 
Riforma fiscale– Il sistema fiscale “si dovrà allineare con gli obiettivi del PNRR”. Il prossimo passo consisterà in “una riforma complessiva della tassazione diretta e indiretta, finalizzata a disegnare un fisco equo, semplice e trasparente per i cittadini, che riduca in particolare la pressione fiscale sui ceti medi e le famiglie con figli e acceleri la transizione del sistema economico verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale”.
Iva– L’alleggerimento della pressione fiscale unitamente ad un sistema impositivo favorevole alla crescita rimane “una delle componenti più importanti del programma di Governo”. Sull’IVA il documento si limita a dire che il Governo – già prima della pandemia- “ha deciso di disattivare tutti gli aumenti di IVA previste dalle clausola di salvaguardia”.
Family Act e tax expenditures-  Il Governo dovrà varare un piano per le famiglie basato sulla detassazione dell’Irpef e sul riconoscimento di agevolazioni fiscali (esenzioni, deduzioni dall’imponibile o detrazioni dall’imposta sul reddito) per le spese sostenute dalle famiglie. Non mancano le contraddizioni in un documento già molto criticato da tutti gli osservatori economici che si aspettavano di leggere il PNRR vero e proprio. Nell’ambito della riforma, per esempio, dopo aver insistito sulle agevolazioni, si dice che “saranno anche razionalizzate, ovvero ridotte le spese fiscali”. 
Lotta all’evasione-“Contrastare l’evasione fiscale, in particolare nella forma dell’omessa fatturazione, potenziando i pagamenti elettronici obbligatori anche mediante un abbassamento dei limiti legali per i pagamenti in contanti”.
Liberalizzazioni– Il documento accenna alla eliminazione di residue restrizioni alla libera concorrenza, e al varo di una nuova legge annuale in materia, dopo la prima emanata – per la prima volta in Italia- nel 2017.
Filiera agroalimentare– E’ considerata uno dei settori strategici del rilancio e della resilienza del nostro Paese. Vi rientrano i principi di sostenibilità ambientale delle filiere e la lotta agli sprechi alimentari.
Parità di genere– Favorire l’occupazione femminile, in particolare nelle Regioni del Mezzogiorno e promuovere la parità di genere all’interno dei nuclei familiari. “Un’attenzione particolare sarà riservata all’erment femminile (in termini di formazione, occupabilità ed autoimprenditorialità)”.

Le slide inviate da Palazzo Chigi alle Camere
Ripresa e resilienza: il piano dell’Italia dopo l’accordo UE

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

A tutti i miei lettori, gli auguri per una serena Pasqua!

A tutti i miei lettori, gli auguri per una serena Pasqua!

18 Aprile 2025

La “sorpresa” dell’uovo di Pasqua 2025 è l’intendimento del Governo di indirizzare i risparmi delle famiglie italiane e il patrimonio accumulato dalla Casse di previdenza e dai Fondi pensione a sostegno delle Pmi italiane.

L’Antitrust punta i riflettori sul mondo degli avvocati.

L’Antitrust punta i riflettori sul mondo degli avvocati.

15 Aprile 2025

L’Antitrust ha aperto un nuovo procedimento contro il Cnf in materia di concorrenza e pubblicità su internet per la mancata ottemperanza al precedente provvedimento sanzionatorio del 22 ottobre 2014 (provvedimento n. 25154) ed a seguito del quale era stata irrogata una sanzione al Consiglio Nazionale Forense da quasi un milione di euro.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.