Corsia di emergenza per saltare code
Ritirate in poche ore 76 patenti
In evidenza
Corsia emergenza per saltare code: ritirate in poche ore 76 patenti© ansa Corsia emergenza per saltare code: ritirate in poche ore 76 patenti
Negli ultimi giorni la polizia stradale ha intensificato i controlli contro chi utilizza la corsia d’emergenza per saltare le code: in poche ore le 392 pattuglie impegnate hanno fermato e controllato 1.620 veicoli sull’intera rete nazionale. Sono state contestate 100 infrazioni al codice della strada, con il ritiro di 76 patenti e la defalcazione di 808 punti.
“È una delle tante attività che svolgiamo ogni giorno per la collettività, in modo da limitare i rischi che derivano da condotte di guida poco virtuose”, hanno puntualizzato dal Servizio Polizia Stradale, aggiungendo “dall’inizio dell’anno i nostri equipaggi hanno controllato 749.661 veicoli, rilevando 1.319.696 infrazioni, tra cui 500.527 eccessi di velocità, con 17.615 patenti ritirate e 2.175.441 punti sottratti”.
Nell’ultima operazione, 385 i posti di controllo con 778 agenti impegnati.
Dalla Polstrada giunge anche un monito ai furbetti delle corsie di emergenza: “Fate attenzione, poiché le telecamere sono inesorabili e rimbalzano le immagini alle nostre centrali operative”.
Altre Notizie della sezione
Le nuove rotte dell’immigrazione
22 Novembre 2024Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.
Documenti classificati ai servizi segreti russi, telecamere nascoste nei taxi
21 Novembre 2024Per la Procura si prestavano a reperire fotografie di installazioni militari e informazioni su tecnici specializzati nel campo dei droni e della sicurezza elettronica.
Toghe e politica, scontro finale per l’egemonia.
20 Novembre 2024Siamo al compimento di una guerra iniziata trent’anni fa con Tangentopoli. E la posta in gioco è enorme: il ripristino di un equilibrio che forse non c’è mai stato.