Le manifestazioni, un pretesto per violenze e aggressioni alle forze di polizia
Piantedosi: C’è massima attenzione su questo fenomeno.
In evidenza

“C’è massima attenzione su questo fenomeno ricorrente delle aggressioni alle forze dell’ordine e su questo temo svilupperemo ogni possibile attenzione a difesa dei nostri poliziotti e dei nostri carabinieri”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’ intervista al Tg1. Sull’esistenza di una regia dietro gli episodi avvenuti nei giorni scorsi il titolare del Viminale ha risposto: “I fatti testimoniano che cambiano le motivazioni delle manifestazioni di protesta ma resta un tratto unificante. Le manifestazioni sembrano essere un pretesto per commettere violenze e aggressioni alle forze di polizia”.
“Non siamo preoccupati, come io uso sempre dire, ma bisogna mantenere alta l’attenzione. Mi lasci
dire, queste immagini riguardano una vicenda della tragedia della morte di un ragazzo rispetto alla quale dobbiamo essere tutti commossi e partecipi del grande dolore dei genitori che peraltro
stanno dando testimonianza di grande equilibrio e quindi non devono essere strumentalizzate, la violenza non deve essere mai giustificata “, ha detto Piantedosi, in un’ intervista a XXI Secolo, Rai Uno, commentando i recenti episodi di violenze dopo la morte del giovane Ramy, durante un inseguimento delle forze dell’ordine. “Tutti condividono, al di là di quali saranno le strade che verranno prescelte, l’esigenza di arrivare al più presto ad una definizione di un quadro normativo che sicuramente porrà anche delle importanti tutele aggiuntive a quello che è il lavoro complicato delle forze dell’ordine”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, con riferimento al dibattito sul ddl sicurezza, nel corso dell’intervista di Francesco Giorgino, durante la trasmissione XXI Secolo. “Parliamo – ha spiegato il ministro – della tutela legale, parliamo dell’innalzamento delle pene per alcune fattispecie di reato laddove sono commesse in danno ai rappresentanti delle forze di polizia. Quindi il Parlamento sicuramente è abbastanza orientato a arrivare al più presto all’approvazione di questo testo normativo.”
Askanews
Altre Notizie della sezione

Pausa caffè troppo lunga, sindaco fa rimuovere tutti i distributori automatici
28 Marzo 2025I dipendenti di Pieve di Soligo potranno bere comunque un caffè durante l‘orario di lavoro andando in uno dei bar vicini "previa timbratura del badge sia all'uscita che al rientro".

Dopo la bugia sulla tirata di capelli Prodi fa l’offeso
27 Marzo 2025L'ex presidente del Consiglio: "Ho una storia, non accetto strumentalizzazioni né derisioni".

Il video che inguaia Prodi.
26 Marzo 2025Nel video diffuso dalla trasmissione 'Di martedì' si vede Romano Prodi mettere la mano nei capelli della giornalista Lavinia Orefici e darle una lieve tirata: la polemica si riaccende.