Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » Livorno, il pub anti Meloni: “Non vogliamo i soldi di chi l’ha votata”

Livorno, il pub anti Meloni: "Non vogliamo i soldi di chi l'ha votata"

La titolare: "Siamo aperti a tutti, ma è una richiesta di coerenza: di non recarsi in un locale gestito da persone che la loro leader discrimina"

Livorno, il pub anti Meloni:

A Roma si dice “e non ce vonno sta” “Noi i soldi – replica la proproetaria – di chi l’ha votata (Giorgia Meloni, ndr) non si vogliono. Siete gentilmente pregati di essere coerenti con il vostro voto e di non frequentare più il nostro baretto di invertite/deviate”. È il messaggio lasciato su Facebook poche ore dopo il termine delle elezioni dal pub ‘La bua dell’orate’ di Livorno.

Il messaggio, come riporta l’edizione locale de Il Tirreno, è diventato virale in città accendendo il dibattito. “Sapevo che la destra era molto favorita, ma fino all’ultimo speravo in un risultato diverso – spiega Romina Matarazzo, proprietaria del locale – Si tratta dell’Abc, dei diritti che ogni persona si merita di avere: con questo voto siamo tornati indietro dopo tanti anni di lotte e diritti conquistati. Sono omossessuale – aggiunge – e da domenica sera sto male al pensiero di avere al comando del paese un’omofoba. Non voglio che si pensi che noi abbiamo un’idea distorta del concetto di democrazia. Il nostro è un pub aperto a tutti, però non ospita chi invece vota Meloni, per me sono liberi di farlo, ma infatti questa è solo una richiesta di coerenza, di non recarsi in un locale gestito da persone che la loro leader discrimina”.

La titolare sottolinea che “la nostra idea è che chiunque entri nel pub deve sentirsi a casa, a proprio agio, e io in questo paese da domenica sera non mi sento a mio agio, perché a capo del paese ci sarà una persona che discrimina le persone per sesso, orientamento sessuale e colore della pelle. Un’altra cosa che voglio chiarire per evitare fraintendimenti è la definizione ‘Invertite/Deviate’ è un titolo di uno spettacolo teatrale con cui ci definiamo noi, è una battuta, un modo simpatico”. Il locale nei mesi scorsi ha sostenuto e pubblicizzato anche il Toscana Pride che si è svolto a Livorno.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Le nuove rotte dell’immigrazione

Le nuove rotte dell’immigrazione

22 Novembre 2024

Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.