Medico No Vax, il Tar respinge il ricorso: resta senza stipendio e senza lavoro
I giudici amministrativi a cui aveva fatto ricorso dopo essere stato sospeso dall'Asl Roma 6 hanno confermato il provvedimento
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Mariano Amici, il cosiddetto ‘medico No Vax’, medico di base di Ardea, ha ricevuto una doccia gelata dal Tar del Lazio. I giudici a cui aveva fatto ricorso dopo essere stato sospeso dall’Asl Roma 6, hanno confermato il provvedimento.
“Il Tar del Lazio con la sentenza odierna, in sede di discussione collegiale e entrando nel merito, ha confermato la legittimità del provvedimento assunto dall’Azienda sanitaria locale nei confronti del medico sospeso dall’attività e senza stipendio -comunica in una nota la Direzione della Asl Roma 6 – I giudici amministrativi hanno messo in evidenza che l’interessato ‘non produce’ la documentazione in merito alla propria condizione clinica e ‘neppure comprova’ la possibile sussistenza di una causa di esonero vaccinale”.
Il 14 settembre scorso, il dottor Mariano Amici – che come spiega la Regione non si è vaccinato – aveva depositato il simbolo ‘Amici per l’Italia’ presso l’Euipo, l’ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale: “Non chiamatemi no vax. E non chiamatelo partito, altrimenti denuncio per diffamazione”, aveva detto ad Adnkronos.
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