Milano, circondano e derubano un'anziana in metropolitana: arrestate tre borseggiatrici
È successo alla fermata Centrale della linea verde. Le donne, tra i 24 e i 27 anni, avevano precedenti penali
In evidenza
Tre donne sono state arrestate dalla polizia alla fermata della metropolitana della Stazione Centrale a Milano per furto aggravato in concorso. Le tre, fra i 24 e i 27 anni e con precedenti penali, sono state sorprese dagli agenti della Polmetro dopo che alla stazione della linea verde avevano circondato un’anziana e, mentre due la distraevano, la terza le sfilava il portafoglio dalla borsetta. Le tre donne sono state fermate poco dopo dagli agenti e arrestate.
In mattinata, invece, i poliziotti della squadra Mobile di Lodi hanno smantellato un altro trio, composto da due donne e un uomo, specializzato in borseggi ai danni di anziani. Colpi che avrebbero fruttato alle due donne finite in carcere e all’uomo sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria oltre 12mila euro attraverso 19 prelievi illeciti messi a segno non solo in zona ma anche nelle province di Milano, Bergamo, Cremona, Pavia, Monza, Novara, Piacenza e Brescia.
“Attenzione. Abbiamo individuato la presenza di borseggiatrici e borseggiatori su questa linea. Fate attenzione ai vostri oggetti personali. Stiamo intervenendo con le forze dell’ordine”. È questo il messaggio audio che Atm ha ricominciato a trasmettere nelle stazioni e sui treni delle linee della metropolitana. Non lo si sentiva da un po’, anche a causa della pandemia da Coronavirus e delle norme varate per contenerla che, come risaputo, per quasi due anni hanno pesantemente ridotto il numero di passeggeri sia lungo le linee sotterranee sia lungo le linee di superficie.
Ora a indurre l’Azienda di Foro Bonaparte a riproporlo è stata una coincidenza non casuale: il ritorno del Salone del Mobile, evento che, manco a dirlo, fa aumentare il numero di persone che decidono di viaggiare con i mezzi pubblici e il ritorno delle borseggiatrici e dei borseggiatori. La trasmissione dell’audio vuole avere anche un effetto deterrente nei confronti delle borseggiatrici e dei borseggiatori, come ovvio, perché sappiano di avere gli occhi addosso. A cantare vittoria per l’avvenuta riattivazione è l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato: “Finalmente, a un mese e qualche giorno dalla mia richiesta ad Atm di allertare con un avviso all’altoparlante i passeggeri a bordo della metropolitana dell’alto rischio di borseggi, è stato introdotto il messaggio sonoro – commenta l’assessore lombardo –. Senza dubbio è un passo in avanti per salvaguardare i viaggiatori dal fenomeno dilagante degli scippi sui mezzi pubblici. Tuttavia ribadisco ancora una volta l’urgenza di affiggere in metropolitana le foto segnaletiche delle ladre che hanno già ricevuto il Daspo, cosicché possano essere riconosciute sia dagli utenti della linea sia dagli addetti alla sorveglianza. Questi ultimi se avessero a disposizione le immagini le riconoscerebbero immediatamente”.
Altre Notizie della sezione
Le nuove rotte dell’immigrazione
22 Novembre 2024Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.
Documenti classificati ai servizi segreti russi, telecamere nascoste nei taxi
21 Novembre 2024Per la Procura si prestavano a reperire fotografie di installazioni militari e informazioni su tecnici specializzati nel campo dei droni e della sicurezza elettronica.
Toghe e politica, scontro finale per l’egemonia.
20 Novembre 2024Siamo al compimento di una guerra iniziata trent’anni fa con Tangentopoli. E la posta in gioco è enorme: il ripristino di un equilibrio che forse non c’è mai stato.