Anno: XXVI - Numero 4    
Martedì 7 Gennaio 2025 ore 13:45
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Carenza medici e spesa privata in aumento

Le criticità per la sanità italiana nel Rapporto Censis.

Carenza medici e spesa privata in aumento

Ben il 70,7% delle posizioni aperte per infermieri e ostetrici, il 66,8% per farmacisti e il 64% per medici restano vacanti per mancanza di candidati qualificati. È questo uno delle principali criticità che riguardano la sanità italiana, emerse dal 58° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. Questa criticità, sottolinea il Rapporto, mette a rischio la qualità e l’efficienza dei servizi offerti, specialmente in un contesto di aumento della domanda sanitaria.

Dai costi in crescita delle cure private alla carenza di personale sanitario, il documento dipinge un quadro complesso che richiede interventi strutturali e urgenti.

Spesa sanitaria privata in aumento

Tra il 2013 e il 2023, la spesa sanitaria privata pro-capite è cresciuta del 23% in termini reali, superando complessivamente i 44 miliardi di euro nell’ultimo anno. Questa crescita evidenzia una tendenza che penalizza le fasce più vulnerabili della popolazione, con il 62,1% degli italiani che ha rinviato cure mediche per i lunghi tempi di attesa nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) o per i costi elevati delle strutture private. Inoltre, il 53,8% ha dovuto attingere ai propri risparmi per pagare cure necessarie, segnalando un problema di accesso equo alle prestazioni sanitarie.

Disparità di accesso ai servizi sanitari

Il rapporto evidenzia una profonda disuguaglianza geografica e infrastrutturale. Le difficoltà di accesso ai servizi sono particolarmente marcate nei comuni più piccoli, con il 19,8% delle famiglie che riscontrano problemi a raggiungere una farmacia e il 68,6% che trova difficoltoso accedere a un pronto soccorso. Questa disparità territoriale mette in evidenza l’urgenza di potenziare i servizi di prossimità per garantire un’assistenza sanitaria capillare.

Il peso della salute mentale

Un altro dato allarmante riguarda la salute mentale dei giovani: il 51,8% dichiara di soffrire di ansia o depressione e il 32,7% ha sperimentato attacchi di panico. Questi numeri evidenziano l’importanza di integrare nei programmi sanitari nazionali servizi di supporto psicologico e psichiatrico più accessibili, soprattutto per le fasce giovanili.

Le sfide future

Le sfide per il sistema sanitario italiano sono molteplici, sottolinea il rapporto: garantire equità nell’accesso alle cure, affrontare la carenza di personale e sostenere finanziariamente un SSN che risenta meno delle pressioni del settore privato. Il rapporto sottolinea come sia necessaria una visione strategica per rinnovare il sistema, puntando su una maggiore efficienza e su politiche che riducano le disuguaglianze territoriali e sociali.

Doctor 33

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