Ccnl Studi Professionali, riparte la trattativa
Le parti sociali si sono riunite ieri a Roma per riprendere il confronto interrotto dalla pandemia.
In evidenza

Dopo due anni di pandemia, riparte la trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale degli studi professionali, scaduto nel 2018, che coinvolge oltre 1 milione di lavoratori. Le parti sociali si sono infatti riunite il 9 febbraio a Roma presso la sede di Confprofessioni per riprendere il confronto interrotto a causa dell’emergenza Covid-19. Intorno al tavolo, per Confprofessioni, parte datoriale, sono presenti il presidente confederale, Gaetano Stella, Marco Natali e Andrea Parlagreco; mentre le controparti sindacali sono rappresentate da Danilo Lelli e Michele Carpinetti della Filcams-Cgil; Dario Campeotto e Aurora Blanca per la Fisascat Cisl e Gabriele Fiorino della Uiltucs.
Stella (Confprofessioni): «Nuovo impulso a un settore economico in difficoltà che conta oltre 1 milione di lavoratori». Rafforzare le tutele di welfare e aggiornare la normativa contrattuale i primi obiettivi
«Dobbiamo dare nuovo impulso a un settore economico che sta lentamente riemergendo dopo lo choc pandemico. La trattativa per il rinnovo del Ccnl degli studi professionali deve necessariamente tener conto delle evidenti difficoltà degli studi professionali durante la pandemia e di una ripresa economica ancora incerta», commenta il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. «L’obiettivo delle parti sociali è quello di rafforzare le tutele di welfare e aggiornare la normativa contrattuale anche alla luce delle recenti novità in materia di lavoro e, in particolare, della disciplina sullo smart working partendo dal Protocollo nazionale sul lavoro agile, sottoscritto lo scorso dicembre dalle parti sociali con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando».
Altre Notizie della sezione

Il “peso” della maternità nell’accesso e nella permanenza nel mondo del lavoro.
17 Aprile 2025Le proposte di Federterziario in relazione agli ultimi dati Istat sul "peso" della maternità nell'accesso e nella permanenza nel mondo del lavoro.

Usa-Iran, a Roma sabato secondo round colloqui sul nucleare
17 Aprile 2025Nella capitale ci saranno l'inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e il ministro degli Esteri omanita, Badr Albusaidi, mediatore.

Bruxelles, nella lista dei Paesi Sicuri ci sono anche Egitto e Bangladesh.
17 Aprile 2025La premier esprime “grande soddisfazione” per l’elenco proposto dalla Commissione Ue. Arrestati dieci migranti del Cpr in Albania dopo il tentativo di rivolta.