Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » La Piacenza farnesiana del XVI secolo messa a disposizione del grande pubblico

La Piacenza farnesiana del XVI secolo messa a disposizione del grande pubblico

Lunedì 22 aprile al PalabancaEventi la presentazione del progetto multimediale che ha digitalizzato la mappa di Paolo Bolzoni (1571) curato da Valeria Poli e Marco Stucchi.

La Piacenza farnesiana del XVI secolo messa a disposizione del grande pubblico

Sarà presentato lunedì il 22 aprile al PalabancaEventi di via Mazzini (ore 18, Sala Panini), il progetto multimediale (a cura di Valeria Poli e Marco Stucchi, relatori della serata) che vede Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano in prima linea nella promozione della conoscenza del patrimonio storico e artistico cittadino.

L’antichissima e nobilissima città di Piacenza

La città farnesiana di Paolo Bolzoni, 1571

In occasione degli studi compiuti per le celebrazioni dei 500 anni della Basilica di Santa Maria di Campagna, l’Istituto di credito locale ha commissionato un’indagine sistematica della documentazione iconografica riferita al stesso periodo in cui fu costruita la chiesa. Di particolare interesse sono risultate, grazie alla digitalizzazione di Marco Stucchi, due fonti iconografiche realizzate da Paolo Bolzoni. Le due opere, sconosciute al grande pubblico, sono state realizzate nel 1570: la mappa prospettico planimetrica della città di Piacenza verrà incisa nel 1571; mentre la prospettiva sarà affrescata nel Palazzo Farnese di Caprarola (Viterbo) nel 1573.

La traduzione della mappa Bolzoni in un progetto multimediale, grazie alla disponibilità del proprietario Franco Spaggiari del Castello di San Pietro in Cerro, è partita da un’accurata digitalizzazione, da parte di Marco Stucchi, che ha consentito di disporre di un’immagine dettagliatissima necessaria per le successive fasi di analisi ed elaborazione. Questa altissima definizione l’ha resa un documento iconografico fondamentale, ad integrazione della ricerca storico documentaria di Valeria Poli, per la ricostruzione della città farnesiana del XVI secolo. La mappa, resa disponibile agli studiosi dall’attuale proprietario, costituisce un documento unico, tanto da essere stata definita “pianta madre”, avendo costituito il riferimento obbligato per la successiva produzione a stampa delle incisioni a volo d’uccello tra XVII e XVIII secolo caratterizzate, però, da ricostruzioni arbitrarie della consistenza urbana. Il progetto multimediale permette di passare alla forma interattiva, rendendo disponibili al grande pubblico le informazioni in forma divulgativa, grazie alla pubblicazione sui siti istituzionali (degli sponsor, del proprietario e degli autori), attraverso la possibilità di scelta di differenti livelli di indagine: il sistema fortificato, la lettura del tessuto urbano e le emergenze monumentali distinguendo, ad esempio, il patrimonio religioso scomparso da quello esistente.

Ingresso con prenotazione: prenotazionieventi@bancadipiacenza.it; 0523 542441 (dal lunedì al venerdì, 9-13 e 15-17).

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.