La tecnologia per la navigazione aerea: una piattaforma per piloti di General Aviation
Una piattaforma per piloti di General Aviation
In evidenza
Quando si tratta di General Aviation spesso viene tralasciata l’importanza di alcuni supporti indispensabili per i piloti. Qui entra in gioco la tecnologia per la navigazione aerea che può offrire un supporto continuo e costante per tutte le fasi di volo.
L’importanza di una tecnologia per la navigazione aerea
I mezzi appartenenti al campo della General Aviation (GA) possono diventare una grossa opportunità nell’innovazione dei sistemi di trasporto, riducendo notevolmente i tempi di trasferimento e migliorando la qualità della vita di ciascun individuo.
In 25 stati membri della comunità europea si contano circa 50.000 piccoli aerei di piccole dimensioni provvisti di motore e circa 200.000 velivoli delle categorie LA e VLA. L’Italia, che presenta un’ottima conformazione per l’utilizzo di questi mezzi aerei adatti agli spostamenti a breve raggio tra una regione e un’altra, ne ha in totale circa 13.000. Questa tipologia di viaggi viene chiamata in gergo “Door to Door”.
È però necessario possedere equipaggiamenti di ottima qualità e tutte le certificazioni richieste, requisiti che oggi finiscono per aumentare i costi finali del mantenimento dei velivoli stessi. Le strumentazioni richieste infatti hanno il compito di fornire informazioni utili quali il traffico circostante, hazard, meteo, posizione e molto altro.
Una soluzione modellabile sul pilota e che non prevede installazioni
Ad oggi esistono anche diverse applicazioni pensate per smartphone e tablet ma il loro contributo non è esaustivo né continuativo, rischiando di non riuscire a supportare in maniera soddisfacente i piloti durante tutte le fasi del volo, che non possono contare su dispositivi affidabili per la sicurezza ed efficienza del volo
A questo scopo NAIS ha deciso lanciare il progetto di ricerca DoDo (Door to Door) per realizzare una piattaforma ICT che supporti i piloti durante tutte le fasi caratterizzanti del volo. Il progetto, realizzato da NAIS insieme con ilCIRA e TopView è stato co-finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Campania e rientra di fatto nelle attività di ricerca e sviluppo industriale del programma POR Campania FESR 2014-2020.
Il progetto, ha una durata complessiva di un anno e mezzo e coinvolge direttamente aziende italiane che lavorano da anni nel mondo dell’aviazione. Il progetto concluso offrirà un prodotto low-cost per i piloti della GA che, per di più, non prevederà l’installazione a bordo di sistemi aggiuntivi.
Le singole operazioni di volo saranno inoltre supportate da un’infrastruttura di comunicazione basata, oltre che su segnale GSM anche su segnale satellitare: il pilota potrà utilizzare così un dispositivo SATCOM, completamente indipendente e integrabile con tablet e smartphone personali, attraverso un’App che garantirà sempre copertura anche in mancanza di segnale GSM.
Il pilota potrà in questo modo affrontare situazioni di emergenza e inviare con maggiore semplicità SOS o ricevere tempestivamente eventuali allerte meteo. Durante lo sviluppo della piattaforma l’approccio è rigorosamente user friendly: sono infatti coinvolti diversi piloti a cui vengono richieste informazioni e feedback, così da poter considerare nuove funzionalità da implementare e miglioramenti da apportare per assicurare un reale beneficio per l’utente finale.
Altre Notizie della sezione
Al via la nuova edizione del “Premio Mario Unnia Talento & Impresa”
20 Novembre 2024La Fondazione Università Ca’ Foscari, con il supporto di Ca' Foscari Alumni, con il Patrocinio di Confindustria Veneto Est e il supporto di Bering Consulting Group e Atradius annuncia l’avvio della nuova edizione del “Premio Mario Unnia Talento & Impresa”.
Subito l’adeguamento per i consulenti tecnici d’ufficio
20 Novembre 2024I Consigli nazionali dei Commercialisti e degli Ingegneri chiedono di “porre fine a un ventennio di ingiustizie per i professionisti al servizio della giustizia”.
NIS2, al via la nuova Direttiva.
20 Novembre 2024Il 27 novembre l’Aula Magna dell'Università ospiterà un convegno, introdotto dall'intervento del Sottosegretario Mantovano, per discutere le sfide della sua attuazione.