L’impatto della Tari sulle famiglie maggiore al Sud
Secondo uno studio della Uil il divario con il Nord dovuto alle inefficienze.
In evidenza

È Pisa la città italiana in cui la Tari costa di più: nel 2024 il costo è stato di 595 euro medi a famiglia.
All’opposto La Spezia dove la tassa sui rifiuti è stata invece pari a 170 euro a nucleo.
È quanto emerge da uno studio della Uil, che calcola la media nazionale a 337 euro.
L’indagine, realizzata dal Servizio stato sociale, politiche fiscali e previdenziali, immigrazione del sindacato, diretto dal segretario confederale Santo Biondo, evidenzia un incremento della Tari in tutte le macroaree del Paese.
Se si considera, però, l’impatto sul reddito netto medio familiare, questo risulta più elevato al Sud e nelle Isole, con un’incidenza della Tari pari all’1,34%, ossia più del doppio rispetto allo 0,64% registrato nel Nord-Est. Uno squilibrio “non giustificato né dalla qualità del servizio né da una maggiore produzione di rifiuti”, ma risultato di un sistema “inefficiente e privo delle infrastrutture necessarie per abbattere i costi di smaltimento”, commenta la Uil.
Ansa
Altre Notizie della sezione

Il “peso” della maternità nell’accesso e nella permanenza nel mondo del lavoro.
17 Aprile 2025Le proposte di Federterziario in relazione agli ultimi dati Istat sul "peso" della maternità nell'accesso e nella permanenza nel mondo del lavoro.

Usa-Iran, a Roma sabato secondo round colloqui sul nucleare
17 Aprile 2025Nella capitale ci saranno l'inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e il ministro degli Esteri omanita, Badr Albusaidi, mediatore.

Bruxelles, nella lista dei Paesi Sicuri ci sono anche Egitto e Bangladesh.
17 Aprile 2025La premier esprime “grande soddisfazione” per l’elenco proposto dalla Commissione Ue. Arrestati dieci migranti del Cpr in Albania dopo il tentativo di rivolta.