L’inchiesta sul presunto scandalo al Parlamento Ue si allarga.
Secondo il quotidiano belga Le Soir, i due nuovi nomi coinvolti sarebbero quelli di Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti del Pd.

L’inchiesta Qatargate si allarga. Come riporta il quotidiano Le Soir, la Procura federale belga ha chiesto la revoca delle immunità di due eurodeputati italiani al Parlamento europeo nell’ambito delle indagini sul presunto scandalo di corruzione che ha scosso l’Eurocamera.
Secondo quanto apprende la testata belga, si tratterebbe di Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti, entrambe del Pd, i cui nomi comparivano sullo sfondo della vicenda di presunta corruzione e ingerenza straniera nel Parlamento europeo. Le richieste saranno annunciate lunedì, come previsto dalla procedura, dalla presidente Roberta Metsola all’apertura di una nuova sessione plenaria.
Tra giudici dimissionari e metodi investigativi contestati, l’ultima puntata di un’inchiesta che continua a galleggiare senza sbocchi risale all’udienza di martedì 7 gennaio, quando la Camera d’accusa di Bruxelles ha rinviato al 18 e al 25 marzo l’udienza per stabilire chi è parte effettiva del procedimento e come garantire l’accesso al dossier istruttorio. Dopo questo primo passo, si potrà entrare nel vivo della questione, passando ad una valutazione sulla regolarità dell’indagine, per stabilire, dunque, se i particolari metodi di ricerca della prova utilizzati dagli inquirenti, che si sono ampiamente avvalsi della collaborazione dei servizi, siano stati o meno legali. Un aspetto che verrà discusso nel corso di un’ulteriore udienza, fissata per il 22 aprile.
Altre Notizie della sezione

Regno Unito, nuove regole per andarci
05 Marzo 2025Cosa cambia da oggi, cos'è l'Eta.

Giornata dell’economia piacentina quarta edizione
04 Marzo 2025Firmato il protocollo d’intesa tra Banca di Piacenza Università Cattolica e Camera di Commercio.

A Londra una bozza di coalizione dei volenterosi per Kiev, sperando negli Usa
03 Marzo 2025Il padrone di casa Starmer annuncia un piano per l’Ucraina insieme a Zelensky e Macron da presentare presto a Trump: tregua di un mese e “Boots on the ground” dopo la pace, confidando che il tycoon farà la sua parte. Ma per ora solo il Canada apre. No di Meloni, ma il presidente francese dice al Foglio: "Abbiamo bisogno dell'Italia".