Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » L’Italia si sta estinguendo

L’Italia si sta estinguendo

Secondo i dati Istat, le nascite nei primi sei mesi del 2024 sono state 178mila, ancora in calo dell’1,4% rispetto ai 180mila dello stesso periodo 2023.

L’Italia si sta estinguendo

Visto il trend, a fine anno il nostro paese rischia di battere il record negativo di bambini venuti al mondo registrato nel 2023.

L’ex presidente dell’Istat Blangiardo: “tra la popolazione femminile cambia la propensione alla maternità…”

Quindi come potrebbe chiudersi l’anno in corso? Per Gian Carlo Blangiardo, ex presidente Istat (appena nominato nel consiglio), professore di demografia, «se le variazioni finora verificate dovessero proiettarsi per l’intero anno il 2024 si chiuderebbe con un ulteriore calo, a 374mila, quindi 5mila in meno».

Insomma, un taglio come l’anno scorso, senza alcun segnale di inversione di tendenza. Blangiardo fa notare come del calo dell’1,4% circa un terzo (0,5%) è da attribuire alla struttura delle donne in età feconda, e non solo riguardo al loro numero, ma anche alla differente composizione della loro età, e quindi ai comportamenti: la propensione alla maternità cambia dunque di anno in anno all’interno di questa popolazione.

«Un dato – aggiunge Blangiardo – salta agli occhi, i 178mila nati nel primo semestre 2024 in sostanza segnano un “ritardo” di due mesi rispetto al 2008, anno dopo il quale è iniziato il calo della natalità (i nati di quell’anno furono ben 576mila, ndr): solo nei primi mesi nacquero 183mila bambini». […]

Diverso per quanto riguarda i decessi: continua il calo della tendenza negativa che aveva interessato il triennio 2020-2022, in coincidenza con il Covid: nei primi sei mesi del 2024 le morti sono state 319mila, 15mila in meno rispetto agli stessi mesi del 2023 (-4,6%), e ben lontano dal picco delle 374mila del primo semestre 2020, anno nero della pandemia.

Inoltre, dai dati emerge una ripresa dei movimenti migratori sia in entrata che in uscita dall’Italia. Le iscrizioni dall’estero (216mila) aumentano del 2,7% sul 2023, le cancellazioni per l’estero (85mila) del 6,2%, determinando un saldo migratorio estero pari a +131mila unità (+0,6% sul primo semestre 2023).

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.