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Pnrr 2: le misure approvate dal Governo

Fattura elettronica per forfettari dal 1° luglio, sanzioni per esercenti che rifiutino pagamenti con il POS a partire dal 30 giugno. Altro rinvio per il Codice della crisi d'impresa

Pnrr 2: le misure approvate dal Governo

l Consiglio dei Ministri, nella riunione del 13 aprile, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il testo mira all’accelerazione del raggiungimento di specifici obiettivi del Pnrr. Lotta all’evasione fiscale e giustizia in primo piano.

L’obiettivo della nuova decretazione d’urgenza predisposta dal Consiglio dei Ministri è quella di accelerare il raggiungimento di alcuni specifici obiettivi del PNRR, da completare entro la deadline del 30 giugno prossimo.

Il testo del nuovo decreto-legge, in ambito Pnrr, afferisce alle seguenti tematiche:

pubblica amministrazione ed università;

fisco;

ambiente ed efficientamento energetico;

transizione digitale;

infrastrutture;

turismo;

giustizia.

Lotta all’evasione

Il testo predispone alcune misure fiscali rivolte alla lotta all’evasione, scandite in due step della timeline:

1° luglio 2022, fattura elettronica obbligatoria anche per le partite Iva nel regime dei forfetari;

30 giugno 2022, entrata in vigore delle sanzioni per gli esercenti i quali rifiutino i pagamenti tramite i Pos (30 euro, oltre al 4% del valore della transazione).

Si prevede l’estensione dell’obbligo di fattura elettronica ai regimi forfetari, quindi ai lavoratori a partita Iva che percepiscono redditi fino a 65mila euro, soggetti al 15% di tasse. Dal 1° luglio 2022 i soggetti che hanno adottato il regime di vantaggio (art. 27 commi 1 e 2 del D.L. 98/2011) o il regime forfetario (art. 1 commi da 54 a 89 della L. 190/2014) e le associazioni sportive dilettantistiche precedentemente escluse (art. 1 e 2 della L. 398/91) saranno tenuti ad emettere fattura elettronica tramite il cd. Sistema di Interscambio. Rimane in vigore il divieto di emissione di fatture elettroniche per coloro che:

sono tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria con riferimento alle fatture i cui dati devono essere inviati al Sistema TS (art. 10-bis del D.L. 119/2018);

pur non essendo tenuti all’invio dei dati al Sistema TS, effettuano prestazioni sanitarie nei confronti delle persone fisiche (art. 9-bis del D.L. 135/2018).

Monitoraggio Superbonus 110%

Viene potenziato, al fine di evitare frodi, rendendo obbligatoria la procedura dell’inoltro della pratica all’Enea, come già previsto per l’Ecobonus al 65% (art. 20). Pertanto, in analogia a quanto già previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, devono essere trasmesse per via telematica all’Enea le informazioni sugli interventi effettuati. L’Enea elabora le informazioni pervenute e trasmette una relazione sui risultati degli interventi al Ministero della Transizione Ecologica, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nell’ambito delle rispettive competenze territoriali.

Il Capo VII del testo è dedicato alla Giustizia:

Misure per il funzionamento del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia civile, sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria e del Comitato tecnico – scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia penale, sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria (art. 36);

Modifiche all’articolo 389 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (art. 37): al comma 1, le parole “16 maggio 2022” sono sostituite dalle seguenti: “15 luglio 2022” e le parole “ai commi 1-bis e” sono sostituite dalle seguenti: “al comma”; il comma 1-bis è abrogato.

Istituzione del Fondo per il ristoro dei danni subìti dai cittadini italiani vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul territorio italiano dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945 (art. 38).

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