Toscana, oltre 7.500 professionisti disoccupati a causa della pandemia
Lo dice il rapporto di Confprofessioni, che in un anno registra un calo del 6,8 per cento dei professionisti attivi nella regione. Situazione peggiore per giovani e donne
In evidenza
La Toscana paga il conto della pandemia, anche per quello che riguarda i liberi professionisti. È quanto emerge dai dati del rapporto 2021 sull’occupazione presentato da Confprofessioni, secondo i quali i professionisti attivi, cresciuti di numero del 12,1 per cento nel decennio 2009-2019, sono crollati del 6,8 per cento in un solo anno, tra il 2019 e il 2020, passando da 110.157 a 102.619. Di questi, oltre 31mila hanno più di 55 anni.
Forti difficoltà si sono registrate tra i giovani professionisti under 34 nel corso di tutto l’ultimo decennio. Se infatti nel 2009 in Toscana se ne contavano 19.545, nel 2019 sono scesi a 17.842 (-8,7%) e nel 2020 a 17.340 (ancora un -2,8%). L’occupazione delle donne è scesa del 6,1 per cento nell’anno della pandemia, contro un incremento che sfiora il +2 per cento per gli uomini.
“I dati – commenta il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani – dimostrano come la pandemia si sia tradotta in Toscana in una contrazione significativa del numero dei liberi professionisti, con riverberi particolarmente negativi per quanto riguarda i giovani, che rappresentano la frazione più fragile, oppure l’occupazione al femminile. Difficoltà non iniziate con il Covid, ma che il Covid ha certo accentuato in maniera forte”.
Altre Notizie della sezione
Commercialisti presidio di legalità sul territorio
20 Dicembre 2024Il prefetto di Napoli alla cerimonia promossa al centro congressi della Federico II.
Rischio sismico: serve un nuovo approccio
20 Dicembre 2024Il principale ostacolo alla realizzazione di un Piano organico di messa in sicurezza degli immobili è la mancanza di dati puntuali sul loro stato di salute.
Fincantieri lancia Step2Connect: app per l’integrazione sociale dei lavoratori stranieri
20 Dicembre 2024È una Web App per facilitare l'integrazione sociale dei lavoratori stranieri nelle comunità ospitanti.